Landesüblicher Empfang per la Giunta del GECT riunita a Sanzeno
Le compagnie schierate, la Frontabschreitung e il saluto alla bandiera, la presentazione (rigorosamente in noneso) da parte dell’Hauptmann Marco Bertagnolli, la Ehrensalve, il Landeshymne suonato dalla Musikkapelle Königsberg: tutto secondo il protocollo, preciso e solenne, del Landesüblicher Empfang, il cerimoniale di benvenuto riservato per tradizione alle autorità in terra tirolese.
Organizzato a perfezione dalla Schützenkompanie “Bepo de Miller” Nonsberg, con la partecipazione delle Compagnie Sulzberg e Proveis, accompagnato dalle note della Königsberg; accolto con estremo piacere da Kompatscher e da Platter, specie quest’ultimo favorevolmente impressionato e quasi sorpreso, entrambi impegnati ad accompagnare nei passaggi di rito un Rossi evidentemente non avezzo e quindi a tratti un po’ impacciato.
Già, perché tutto questo, a sud di Salorno, non accade spesso. Anzi, quella di ieri a Sanzeno presso il Santuario di San Romedio, dovrebbe essere stata una “prima”, almeno per quel che riguarda le riunioni e gli incontri periodici dell’Euregio in provincia di Trento.
Sarebbe invece buona norma ricordasene sempre, di questo cerimoniale tradizionale, per arricchire di significato ogni occasione ufficiale, specie di questi tempi, assai grami e .. diciamo “delicati”, tanto per usare un eufemismo: per ribadire le radici storiche ed identitarie dell’Autonomia regionale; per rimarcare l’unità della Terra Tirolese e la sua specificità, al di là della appartenenza (forzata) a due nazioni, una delle quali ben diversa da quella degli avi; per evidenziare il ruolo attuale dell’Euregio Tirolese e la sua prospettiva futura, quella di libera regione d’Europa.
Tutto questo è fondamentale, specie e soprattutto in questa parte di Tirolo, di lingua romanza ma comunque e sempre Tirolo. Quindi, ancora congratulazioni per questo segnale lanciato a San Romedio, un luogo già così ricco di significati, che da ieri ne aggiunge uno in più: importantissimo e nemmeno tanto piccolo.