#1#DiarioCatalano!
UT24 OSSERVATORE CATALANO
Sentire le sirene dei camion dei pompieri di una caserma catalana, fatte suonare tutte insieme come segno di solidarietà verso la Generalitat e verso i prigionieri politici arrestati l’altro giorno. Si può essere dipendenti pubblici senza essere servi dello stato
Vedere che nella piazza di un piccolo centro si sono radunati a centinaia, compresi gli studenti del locale liceo, per testimoniare la voglia di decidere. Catalunya, sole e serenità. E orgoglio.
Sapere che anche questa sera, proprio adesso, per il terzo giorno di fila in Catalunya suonano le “cassolade“, quel frastuono organizzato e al contempo spontaneo fatto di pentole e coperchi usati come strumenti: sentire in quel fracasso, distintamente, la parola “libertà”.
Apprendere quasi di sfuggita che nel Consiglio Regionale della Sardegna, oltre a votare il pronunciamento a favore dell’autodeterminazione catalana, si sono offerti per ristampare le schede e il materiale elettorale. La generosità è un bene che non ha prezzo.
Leggere il discorso pieno di dignità e umanità del Presidente Puigdemont, che di fronte al colpo di stato spagnolo risponde con la pubblicazione della lista dei seggi elettorali. Perchè il 1. di Ottobre si vota!