von mas 05.04.2017 06:42 Uhr

Manifestanti in Consiglio Provinciale a Trento

Tumulto e lavori d’aula interrotti quando i manifestanti del sindacato di base multicategoriale e del Centro Sociale Bruno hanno deciso di occupare il Consiglio Provinciale di Trento.

Guidati da Fulvio Flammini e da altri esponenti sindacali, e con la presenza delle telecamere, i disoccupati ex Whirlpool, insieme al sindacato di base multicategoriale ed a esponenti del Centro Sociale Bruno, sono arrivati in consiglio provinciale per protestare contro l’assessore Olivi e la Giunta Provincialer a causa della chiusura dello stabilimento di Spini di Gardolo e per dimostrare lo scontento di oltre 300 disoccupati ex Whirlpool. I manifestanti hanno accusato i politici di “pensare solo ai vitalizi, mentre in provincia ci sono 17 mila disoccupati!>”.

consiglioAl grido di “Vergognatevi”, i manifestanti hanno avuto uno scontro verbale con il presidente della provincia Ugo Rossi (PATT) che ha lasciato l’aula con le parole “adesso arrangiatevi“. Duro confronto dei manifestanti anche con l’assessore Alessandro Olivi (PD) e con il presidente del consiglio Bruno Dorigatti (PD che, dopo la protesta, ha convocato i capigruppo per discutere l’episodio.

A margine della manifestazione, è importante ricordare che il numero di giovani disoccupati in Provincia di Trento è in crescita (27,1%), e che la differenza di realtà si fa notare nei numeri presentati dalla provincia di Bolzano (12,4%) e dal Land Tirol (6,0%).

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