von mas 07.04.2017 06:52 Uhr

Obiettivo indipendenza

Anche una delegazione di  IATZ!  alla riunione del direttivo di ICEC (International Commission of European Citizens) tenutasi nei giorni scorsi a Barcelona.

da sinistra: Josu Albero, Bernard Daelemans, Anna Arquè. Di spalle: Steven Vergauwen, Paul Decarli, Shona McAlpine. Foto: ICEC

A Barcelona si è parlato di indipendenza,  ma all’interno di una cornice europea.    Tanti i punti focali della seduta del direttivo di ICEC.  Il referendum catalano, che si terrà nel corso del 2017 e che deciderà sulla separazione dalla Spagna: un avvenimento epocale, lo ha definito Anna Arquè.

Il secondo referendum per l‘indipendenza della Scozia, che dovrà sancire anche la permanenza del nuovo stato nell’Unione Europea, dopo la Brexit.  Shona McAlpine ha ribadito soprattutto la ferma volontà europeista del governo scozzese.

La delegazione sudtirolese (presente con Paul Decarli,  della SK Auer), ha relazionato sull’attività della Convenzione per la revisione dello statuto di autonomia e del grande impegno del Südtiroler Schützenbund all’interno della commissione, per focalizzare i lavori sul tema fondamentale dell’autodeterminazione. Gli incontri sul territorio e le sedute della Convenzione hanno rappresentato un importante momento di coesione e di presa di coscienza per l’intero Sudtirolo,

In conclusione, si è ribadita la volontà di proseguire nella stretta collaborazione fra i diversi popoli rappresentati nell’ICEC,  per raggiungere quello che è l’obiettivo comune:  l’affermazione del diritto all’autodeterminazione.

 

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