Tour of the Alps: sfortuna per Davide Bais che si è dovuto ritirare
Davide Bais, vincitore tra l’altro della settima tappa del Giro d’Italia 2023 tra Capua e Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore), è arrivato al traguardo della prima tappa del Tour of the Alps visibilmente dolorante. Dopo la rovinosa caduta di cui è stato protagonista proprio all’inizio del percorso Neumarkt-Cortina sulla Strada del Vino si è deciso di interrompere la sua corsa. «Dopo la caduta di ieri, non sarò al via della seconda tappa del Tour of the Alps – aveva informato il corridore trentino del team Polti-Kometa -. Sono veramente dispiaciuto di dover abbandonare la corsa. Cercherò di tornare in gruppo il prima possibile».
Visibilmente dispiaciuto non ha però dimenticato i suoi compagni di squadra augurando a tutti di continuare nel migliore dei modi l’avventura agonistica. Tra i corridori anche suo fratello Mattia Bais, che si è distinto in una entusiasmante fuga con cui ha potuto guadagnare la maglia azzurra di leader della classifica dei Gpm. Ma come diavolo è successa la rocambolesca caduta di Davide?
«Mi hanno toccato da dietro ed è scoppiata la gomma – aveva raccontato Davide al termine della tappa -. Sono caduto e alcuni corridori mi sono finiti addosso». Conseguenza dello spiacevole incidente alcuni punti di sutura al gomito e colpi plurimi che dopo aver constatato la gravità non gli hanno permesso di continuare la sua avventura nella gara organizzata dal Gs Alto Garda.
Rimangono così tre i trentini in gruppo, ovvero il già citato Mattia Bais, il grestano della Bora-Hansgrohe Cesare Benedetti e il roveretano della Bardiani Riccardo Lucca.