In ricordo di Michael Gamper
Il 15 aprile 1956 moriva a Bolzano il canonico Michael Gamper.
Impossibile parlare di Heimat senza ricordarlo. Tante e fondamentali le sue battaglie: contro il fascismo ed il nazionalsocialismo; contro la politica nazionale italiana che conduceva la popolazione suditirolese verso una “Todesmarsch; Â per la sopravvivenza della scuola in lingua tedesca; per la pacificazione fra optanti e Dableiber.
Una sua frase per tutte: “Un popolo che lotta soltanto per il proprio diritto naturale e giuridico, avrà per alleato il Signore”.
Per ricordarlo, alcune immagini dal film di Renzo Carbonera  “Heimat Südtirol – La missione di Michael Gamper”  che ha partecipato al Filmfestival 2014.
Di seguito, la presentazione del film:
“Heimat è un concetto che racchiude non solo un luogo, ma anche la cultura, la lingua e la storia di chi lo abita. Raccontare Michael Gamper significa raccontare mezzo secolo di storia del Sudtirolo e della sua gente. I fatti, i protagonisti, le idee e le dinamiche della lotta per difendere i diritti dei Sudtirolesi, vedono al centro la figura di Gamper. Questo sacerdote, giornalista e politico, è l’emblema di come l’ostinato attaccamento di un uomo alla propria fede e alla propria terra, possa impedire alle derive della storia di negare l’identità di un popolo.”