Consumo di legna nel settore domestico: al via un’indagine sui cittadini
Per promuovere adeguate politiche per il miglioramento della qualità dell’aria è necessario approfondire il contributo del riscaldamento domestico a legna alle emissioni di polveri fini PM10 e PM2.5: la parola passa ai cittadini.
L’indagine verrà svolta da una società specializzata selezionata allo scopo, coinvolgerà i cittadini delle Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Bolzano e la Provincia autonoma di Trento, partner del Progetto PREPAIR.
In questo modo sarà possibile aggiornare i precedenti dati sul consumo di biomassa, ottenuti mediante indagini analoghe, e successivamente di implementare il bilancio energetico nel settore residenziale, attraverso la valutazione dell’apporto dato dai differenti vettori energetici. Obiettivo: stimare il consumo di legna (tonnellate/anno) negli impianti domestici dell’area del bacino del fiume Pò, con relativa caratterizzazione delle diverse tipologie di dispositivi, di biomassa e delle pratiche di combustione.