Fuga rocambolesca bloccata dai bravi abitanti

Un furto con scasso nel paesino montano sudtirolese di Aldein si è concluso in modo sorprendente nello scorso fine settimana. Grazie alla vigilanza di diversi abitanti del villaggio e al loro intervento deciso, uno dei due presunti ladri è stato arrestato. Il caso dimostra quanto le comunità di villaggio ben funzionanti possano essere efficaci nel prevenire la criminalità, quando agiscono con prudenza e reagiscono rapidamente. Nelle ultime settimane, Aldein, insieme ai comuni limitrofi, è stato colpito da un numero crescente di furti con scasso. In breve tempo, i Carabinieri hanno registrato un numero di reati significativamente maggiore del solito. La popolazione è stata quindi invitata a segnalare immediatamente qualsiasi attività sospetta. Sabato scorso, di sera, questa vigilanza ha dato i suoi frutti. Un residente ha notato due uomini sospetti in paese e ha immediatamente allertato i Carabinieri. Ha anche informato altri residenti tramite un gruppo di messaggistica privata. In quel momento, molti residenti di Aldein si trovavano al centro sportivo locale, dove si stava svolgendo un evento. Diverse persone si sono quindi attivate per monitorare la situazione e fornire informazioni alle autorità.
All’arrivo dei Carabinieri, insieme agli abitanti del villaggio, sono riusciti a catturare uno dei presunti autori. L’uomo, un cittadino albanese di 35 anni, si è ferito nel tentativo di fuga e ha richiesto cure mediche. È stato quindi arrestato e condotto al carcere di Bozen. Il suo presunto complice si è dato alla fiuga e le indagini sono in corso.
I servizi di emergenza hanno successivamente sottolineato che il comportamento della popolazione era stato calmo, coordinato e responsabile. Nessuno aveva tentato di intervenire o di usare la violenza. Al contrario, la rapida diffusione delle informazioni era stata fondamentale per localizzare il sospettato e impedirne la fuga.
L’incidente è visto ad Aldein come un segno di forte coesione sociale. Dimostra che la prevenzione non è esclusiva responsabilità delle forze dell’ordine, ma funziona particolarmente bene quando le persone sono vigili, comunicano tra loro e scelgono di seguire i canali ufficiali attraverso le autorità.






