Ucraina: Donazioni natalizie record dal Südtirol

Mentre in Südtirol si spera di vivere un Natale sereno, i bambini in Ucraina lottano per la sopravvivenza. Il quarto inverno di guerra è il più duro di sempre: i bombardamenti russi stanno sistematicamente distruggendo le infrastrutture energetiche, gli impianti di riscaldamento sono fuori uso e l’elettricità è disponibile solo per poche ore alla volta. Molte case sono gelide. Ancora più graditi, quindi, gli auguri di Natale dal Südtirol. Quest’anno, il Südtirol sta fornendo aiuti da record. La campagna natalizia della Croce Bianca ha raccolto il triplo delle donazioni rispetto allo scorso anno: più di tre camion, la cifra più alta di sempre. Famiglie, classi scolastiche e gruppi hanno confezionato pacchi per i bambini ucraini, incartandoli con amore e aggiungendo messaggi personali. Pochi giorni fa, i primi doni sono stati distribuiti in un centro di Kiev per rifugiati di guerra. La gioia dei bambini è stata travolgente: molti di loro hanno perso i genitori in guerra o attendono con ansia notizie dei loro padri al fronte. „Questi bambini hanno già vissuto tante difficoltà. La loro gioia nel ricevere i doni e il messaggio che non sono stati dimenticati è stata ancora più commovente„, racconta il team della Croce Bianca.

Quest’anno le torce elettriche sono state particolarmente richieste, fondamentali per sopravvivere durante le infinite ore senza elettricità. Erano inoltre urgentemente necessari indumenti invernali, coperte, sacchi a pelo e materassini. „Tutto ciò che fornisce calore è essenziale per la sopravvivenza„, sottolinea il direttore Ivo Bonamico. Inoltre, la Croce Bianca ha inviato materiali isolanti e utensili affinché le famiglie potessero effettuare riparazioni temporanee alle loro case danneggiate dai bombardamenti. Questa impresa logistica è stata resa possibile grazie a oltre 200 volontari della protezione civile che hanno raccolto, smistato e preparato le donazioni per il trasporto in tutte le sezioni. La distribuzione locale è gestita dai Samaritani di Kiev, partner di lunga data della Croce Bianca.

Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha espresso la sua gratitudine in una lettera: „Il vostro aiuto non è solo un contributo materiale, ma soprattutto un’espressione di umanità„. Mentre la stanchezza della guerra si diffonde in tutta Europa e l’attenzione dei media cala, il Südtirol dimostra che la solidarietà non ha bisogno di riflettori.

La solidarietà e ilo sostegno si manifestano in piccoli gesti: un peluche, una torcia, una coperta calda. Ciò che qui si dà per scontato significa sopravvivenza. Questo è il vero messaggio del Natale.