Trento, decreto per l’abbattimento di due lupi

Ai sensi della normativa vigente nella Provincia Autonoma di Trento, „considerato nello specifico che nei pascoli d’alpeggio ricadenti nella parte trentina dei monti Lessini all’interno del compendio denominato malga Boldera, in comune di Ala (TN), nel mese di agosto 2025 il Corpo Forestale ha accertato eventi di danno grave da lupo ripetuti entro brevi termini (<30 gg), compiutamente documentati nella Relazione istruttoria e nel Rapporto istruttorio (…) considerato che secondo la Relazione istruttoria “…i due eventi di danno grave a breve termine si sono verificati presso malga Boldera l’11 e il 13 agosto 2025. Precedentemente, il 18 giugno 2025, si era già verificato un danno all’esterno del recinto che ha interessato un bovino adulto di un anno e sette mesi. L’11 agosto 2025 è stato accertato dal personale forestale un danno da lupo che ha interessato 3 vitelle giovani di 9 mesi, avvenuto all’interno del recinto elettrificato a 7 fili posto a protezione delle stesse, all’interno del quale dunque i lupi sono entrati. Al momento dell’accertamento è stata verificata la funzionalità del recinto elettrificato che è risultato essere in ordine e funzionante (…) considerato che malga Boldera rappresenta un esempio complessivamente virtuoso di prevenzione in Lessinia e che i danni gravi a breve termine documentati nella Relazione istruttoria citata si aggiungono di fatto a numerosi altri danni registrati negli anni precedenti e interessano proprio il compendio che maggiormente si è attivato per la prevenzione, con tutto quello che i danni comunque subiti comportano anche in relazione alla fiducia degli allevatori nella prevenzione stessa“ – si legge nel decreto, che continua:
„Visto il parere di ISPRA n. 0049058/2025 dd 01/09/2025  (…) preso atto che l’entità dei danni, registrati e documentati nonostante le misure di prevenzione presenti, e la particolare intensità della pressione predatoria del lupo evidenziano come si tratti di un caso di particolare criticità , rimarcato anche dal fatto che ISPRA nel proprio parere riconosce in sostanza un quadro di danni che nel suo complesso è addirittura superiore al livello evidenziato nella Relazione istruttoria citata (…) ricordato altresì come l’intervento di rimozione in oggetto è necessario per rispondere ad una oggettiva emergenza del momento, come indicato dai protocolli tecnici di Ispra (…) considerata l’urgenza di intervenire per contenere il ripetersi dei danni di cui sopra, con modalità tali da effettuare anche un condizionamento negativo del comportamento dell’intero branco“
Ed ecco la parte conclusiva del decreto, che dispone l’abbattimento dei lupi:
„Tutto ciò premesso, autorizza il prelievo ai sensi della L.P. n. 9/2018 tramite abbattimento del numero massimo di 2 (due) esemplari di lupo del branco gravitante nell’area della Lessinia trentina. Dispone che i prelievi con abbattimento avvengano nella Lessinia trentina entro la fine del periodo di pascolo 2025 e che l’efficacia del presente provvedimento decorra dalla sua pubblicazione sull’albo telematico della Provincia autonoma di Trento; incarica il Corpo forestale del Trentino di prelevare mediante abbattimento il numero massimo di 2 esemplari di lupo del branco gravitante nell’area della Lessinia trentina, nei modi sopra specificati, procedendo immediatamente a seguito della pubblicazione del presente atto sull’albo telematico della Provincia autonoma di Trento“






