Palazzi Aperti: La residenza di Luigi Bonazza

L’ideale di Gesamtkunstwerk (opera d’arte totale), esaltato dalla Secessione viennese, è ben rappresentato, a Trento, dalla preziosa Casa dell’artista Luigi Bonazza. Negli anni Dieci del Novecento, nel quartiere Bolghera, l’artista, dopo il periodo viennese, avvia la costruzione di questa sua residenza, che progetta in ogni dettaglio. All’ingresso del suo studio scrive “L’arte mi ha insegnato la bellezza del mondo”: sarà la straordinaria occasione per scoprirla insieme alle mediatrici e ai mediatori del Mart il 6, 7, 13 e 14 settembre alle 9.15, 10.15, 11.15, 15.15, 16.15 e 17.15.
L’evento, della durata di un’ora circa e aperto a dieci persone per turno, è curato da Alessandra Tiddia con la collaborazione dell’Area educazione del Mart – Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Il ritrovo è davanti a casa Bonazza, in via Bolghera 14, 15 minuti prima dell’inizio della visita.
La prenotazione alle visite è obbligatoria e potrà essere effettuata tramite l’Azienda per il Turismo direttamente online sul sito web o all’ufficio informazioni in Piazza Dante 24. L’ingresso è a pagamento. Il costo del biglietto è di 5 euro, 3 euro per i minorenni (che possono partecipare solo accompagnati).






