US Open 2025

Condizione di forma di Sinner: il numero 1 del mondo e campione in carica, era reduce da un ritiro nella finale del torneo di Cincinnati per un virus. Tuttavia, già alla vigilia aveva rassicurato tutti sul suo recupero: “Sto bene e non vedo l’ora di giocare” Sinner è sceso in campo intorno alle 13:30 (ora locale), in una delle ore più calde della giornata a New York — circa 30 °C ma con umidità inferiore rispetto a Cincinnati. Il ceco Kopriva di 28 anni, numero 87 ATP, è un solido aggiustatore sul circuito Challenger, con sei titoli conquistati (tra cui Napoli nel 2025). La sua migliore performance in uno Slam era il secondo turno al Roland Garros 2025; non aveva mai affrontato Sinner prima di questo incontro.
Primo set (6‑1 in circa 30 minuti): Sinner rompe immediatamente il servizio di Kopriva, che paga un avvio incerto con doppi falli e ritardi nel servizio. Il secondo break arriva rapidamente. A questi si aggiungono 3 ace, 7 vincenti e pochi errori non forzati: Sinner domina con sicurezza. Kopriva accenna una reazione solo negli ultimi due game, ma Sinner resta troppo solido e chiude il set in 30 minuti. Secondo set (6‑1): Sinner parte ancora meglio, strappando subito il servizio a Kopriva grazie a una trasformazione perfetta delle palle break. Arriva un doppio break consolidato da ottimo gioco e pressione. Nonostante un lieve fastidio a un dito dovuto a un cerotto che sfregava contro il sudore, il campione altoatesino non perde tensione. Kopriva, sotto pressione, continua a sbagliare e commettere doppi falli, cedendo rapidamente il set.
Terzo set (6‑2): C’è un po‘ più di partita nel terzo set dove il ventiquattrenne sudtirolese strappa la battuta all’avversario al quarto gioco, allunga sul 4-1, sul 4-2 annulla le uniche due palle break dell’incontro, per poi chiudere 6-2 in un’ora e 38 minuti. Quindi le palle break salvate dal sudtirolese, nel settimo gioco del terzo set, tutte cancellate con due prime di servizio vincenti, hanno rappresentato l’unico momento di relativa incertezza del match.
6-1 6-1 6-2, questo il verdetto finale. Le uniche difficoltà per il campione di Wimbledon sono dovute a dei fastidi alla mano destra derivanti da una fasciatura per una vescica e per i quali ha chiamato il fisioterapista in campo. Al secondo turno il sudtirolese affronterà Popyrin che ha battuto in 3 set (6,3-6,4-7,6) il finlandese Emil Ruusuvuori.






