Parità di genere nei comitati dei „supereventi“ sportivi

Nei prossimi eventi sportivi di interesse nazionale italiano, dalle Olimpiadi 2026 agli Europei di calcio 2032, la composizione degli organismi direttivi e organizzativi dovrà rispettare la parità di genere.
E‘ questo il senso di un emendamento presentato dalla deputata trentina Sara Ferrari del PD, e approvato all’unanimità dalla Camera dei Deputati romana.
Lo ha annunciato ieri TGR, che riporta il testo dell’emendamento ed anche una dichiarazione in proposito della deputata trentina.
Ecco il testo: “Al fine di promuovere l’equilibrio di genere, nelle strutture di governance e nei comitati organizzativi degli eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale, la composizione degli organi di indirizzo, coordinamento, gestione, vigilanza o consultazione istituiti per l’organizzazione e la realizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali « Milano-Cortina 2026 » (…) e ogni altro evento sportivo dichiarato di interesse strategico nazionale, deve rispettare e garantire la presenza di entrambi i generi“.
„Un passo nella direzione giusta – commenta la deputata trentina – e condiviso all’unanimità, perché se c’è un mondo che discrimina ancora e dove negli organismi dirigenziali le donne spesso non ci sono proprio, è purtroppo quello sportivo (…) non possiamo più tollerare queste aperte discriminazioni e che anche l’universo femminile deve essere rappresentato nei luoghi decisionali dello sport.”






