Parliamone: cognomi “tedeschi” in provincia di Trento (81)

Una caratteristica delle aree alloglotte della provincia di Trento è l’intensità con cui i nomi di luogo e i cognomi (e/o soprannomi) come tali o come denominazioni di masi e di località ritornano soprattutto nelle zone cimbre e in quelle mòchene. Ma è tutto il territorio provinciale ad essere coinvolto dai numerosi cognomi di chiara origine tedesca. Si deve anche dire che la spietata italianizzazione dei cognomi durante lo sventurato periodo fascista che aveva colpito duramente la provincia di Bozen, il Südtirol, per mano, anzi per mente diabolica del cognomicida Ettore Tolomei, aveva interessato anche la provincia di Trento, il Welschtirol o Tirolo di lingua italiana. Si deve dire che i notai fecero grande opera di italianizzazione formale dei cognomi. Del resto, famiglie di ceppo italiano e non trentino si insediarono ad esempio nel perginese sin dalla fine del Quattrocento e pur non essendo numerose trovarono una adeguata ospitalità anche perché ai perginesi interessava unicamente che i nuovi venuti non fossero a carico del Comune. Più tardi, anche in contesti simili, i notai cominciarono ad italianizzare per cercare una omologazione onomastica privilegiando cognomi italiani.
Il cognome Toller ha diverse possibili origini, a seconda dell’area geografica e del contesto storico. L’origine tedesca o austriaca lo fa derivare da un antico soprannome o nome personale di origine germanica. Potrebbe essere collegato al verbo tedesco „toll„, che significa folle, entusiasta, pazzo, oppure al sostantivo „Tollheit“ (follia). In questo contesto, Toller potrebbe essere stato un soprannome per una persona eccentrica o particolarmente vivace. Alcuni però sostengono che deriva da Thàler, cognome molto diffuso in tutto il Tirol e Südtirol italianizzato da quel Tolomei di drammatica memoria in Dalla Valle. Presente in Welschtirol-Trentino nella Bersntol e in località Pinè e Folgerait. Un altro tra i cognomi tedeschi presenti in Welschtirol-Trentino, è Tòlmer, una possibile origine in questo caso cimbra: molti cognomi cimbri derivano da termini legati alla natura (es. cimbri Tzìmmeler, “persona rumorosa”). Potrebbe anche derivare da Tormen, che ha un significato toponimico: “proveniente da Tormeno/Tormine/Tormene…”, luoghi probabilmente nomati dal latino o dialetto per riferirsi a sommità montane (“cime a forma di cupola”).
Tonézzer, presente soprattutto in Suganertal (Valsugana) potrebbe derivare da un nome di battesimo come “Tono” o “Tonio” (forma diminutiva di Antonio) ma data la forte presenza trentina, non si può escludere una modificazione da forme tedesche o ladine: il suffisso -er, comune nelle lingue germaniche, indica “abitante di” o “origine da”.
Un ipotetico percorso potrebbe essere: “Tönn” (forma locale) → “Tönn-er” → italianizzato in “Tonezzer” ed è legato anche ad una grande opera wagneriana, Tannhäuser e lo farebbe quindi derivare dal significato di “appartenente ad una particolare casa”. (continua)






