I giovani leader creano una rete attraverso l’Atlantico

Dal 1° al 4 giugno, 30 giovani leader politici provenienti da Europa e Stati Uniti si sono riuniti nella capitale statunitense per il Transatlantic Youth Summit (TYS) 2025. Tra loro c’era anche Florian Gasser dal Südtirol, vicepresidente del Jungen Europäischen Volkspartei (YEPP) e rappresentante del JG/Südtiroler Volkspartei. L’obiettivo del vertice di quattro giorni era rafforzare le relazioni transatlantiche attraverso il dialogo politico, panel tematici e approcci congiunti alla risoluzione dei problemi. In un momento in cui conflitti commerciali, incertezze geopolitiche e crisi globali stanno mettendo a dura prova le relazioni tra Europa e Stati Uniti, il forum ha rappresentato un esempio concreto di cooperazione e fiducia reciproca. „Sebbene la nostra consolidata partnership transatlantica sia attualmente messa a dura prova con maggiore frequenza, non possiamo permetterci di recidere i nostri legami. Europa e Stati Uniti devono ricominciare a parlare di più tra loro, non l’uno dell’altro„, ha sottolineato Florian Gasser a margine dell’evento. I partecipanti, tra cui aspiranti politici, consulenti politici ed esperti economici, hanno discusso di sfide attuali quali sicurezza e difesa, guerra in Ucraina, trasformazione digitale, politica climatica e industriale, commercio e libertà di espressione.
Tra i momenti salienti, si sono tenuti dibattiti con personalità di spicco del mondo politico, imprenditoriale e accademico. Tra i relatori, Angel Smith (Microsoft), Heather Conley (German Marshall Fund), Theodor Stolojan (ex presidente rumeno) e gli ambasciatori statunitensi Julianne Smith (NATO) e Joe Donnelly (Vaticano). Sono stati affrontati temi come „Difesa e sicurezza„, „Transizione industriale pulita“ e „Governance basata sui dati„, con particolare attenzione alla futura sostenibilità delle società democratiche. Il programma è stato completato da workshop, ad esempio sulla libertà di espressione con Nicole Bibbins Sedaca (George W. Bush Institute), nonché da eventi culturali, tra cui un ricevimento alla Fondazione Bertelsmann con l’ambasciatrice dell’UE negli Stati Uniti Jovita NeliupÅ¡ienÄ—, una visita alla Biblioteca del Congresso e una cena di addio organizzata dalla Fondazione Hanns Seidel.
Florian Gasser è rimasto colpito dall’apertura e dalla serietà delle discussioni: „Lo scambio con giovani leader affini provenienti da entrambi i continenti ha dimostrato il potenziale della prossima generazione di partnership transatlantiche. È importante continuare a coltivare queste relazioni„. Il Transatlantic Youth Summit 2025 ha sottolineato in modo significativo l’importanza del dialogo, della comprensione e della cooperazione, soprattutto in un momento in cui i valori democratici e le alleanze internazionali sono sotto pressione in tutto il mondo.
Il summit è stato organizzato dallo YEPP come evento apartitico con il supporto di sponsor come Microsoft, Trane Technologies, la Fondazione Bertelsmann, EY, la Fondazione Hanns Seidel e la Fondazione Robert Schuman. Sono in fase di pianificazione altri Transatlantic Youth Summit.






