Lo sapevate che…

Fiore all’occhiello dell’escursione è senza dubbio la gola dei 1.000 scalini. Questo particolare tratto della Meraner Höhenweg nel Naturpark Texelgruppe è uno dei percorsi circolari più belli delle Alpi​e testimonia della grande forza dell’acqua che nel corso dei secoli si è scavata il proprio percorso tra le rocce dando origine all’imponente gola Lahnbach. Punto di partenza di questa escursione è la stazione a monte della funivia Texel a Partschins. Dalla stazione a monte si sale per alcuni metri fino al maso Giggelberg. Da lì l’escursione si sviluppa verso ovest, seguendo il sentiero numero 24 della Meraner Höhenweg. Questo percorso corre lungo questo tratto ad un’altitudine media di 1.500 m. Si incontrano dislivelli degni di nota nelle due gole poste dopo il maso Hochforch, in Brunnental e in LahnbachTal con la “Gola dei 1000 scalini “.
Scalini di diverso tipo, in metallo, in legno o scolpiti nella pietra, che portano nei meandri più profondi della gola, la cui risalita richiede allenamento. Raggiunto il maso Pirchhof, un nuovo sentiero porta fino al maso Linthof, ma subito dopo si prosegue praticamente in piano. Lungo suddetto percorso, numerosi punti di ristoro invitano ad una sosta. Percorrendo il sentiero numero 10, si raggiunge poi la stazione a monte della funivia Unterstell di Naturns. Questa imponente forra testimonia della forza prorompente dell’acqua che nel corso degli anni si è scavata un passaggio tra le rocce dando vita alla magnifica gola Lahnbach. L’attraversamento della forra tramite il nuovo ponte sospeso e la salita degli scalini in pietra o legno e metallo è un’esperienza davvero singolare.
Con la funivia si giunge così alla frazione di Compatsch, da cui si procede lungo la strada principale oppure lungo San Zeno, oltrepassando la chiesa e l’Hotel Lindenhof, giungendo fino al centro del paese attraverso la Via dei Campi. Suggerimenti: Highlight dell’escursione è il tratto di sentiero che attraversa la Gola dei 1000 scalini. Questa particolare tappa incarna l’enorme forza dell’acqua che qui, attraverso i secoli, ha creato l’imponente gola di Lahnbach.
Non si può non accorgerci del fenomeno naturale di fronte al quale ci si trova. Le pareti sono state scavate dal pazientissimo e lunghissimo lavoro dell’acqua. Ls Gola di Lahnbach è uno degli elementi che danno molta popolarità a questo posto fatato. Le pareti sono veramente altissime, dunque possiamo immaginare che ci sono veramente voluti secoli per portare questa Gola al suo stato attuale. Ciò ci fa capire la potenza dell’erosione causata dalla pioggia, un elemento così rilassante, ma così forte.






