Il bombardamento della Portela a Trento

Per ricordare il sacrificio di coloro che persero la vita in questo tragico evento, l’Associazione vittime civili di guerra invita ad una celebrazione che si terrà alle ore 17.00 al cimitero monumentale di Trento.
A seguire, in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, propone un incontro di riflessione che si terrà all’Officina dell’autonomia, in via Tommaso Gar 29, a partire dalle ore 18.00.
Il 2 settembre 1943, intorno a mezzogiorno, le forze alleate anglo-americane diedero avvio al primo bombardamento su Trento causando un impressionante numero di vittime. Circa 200 persone persero la vita sotto le macerie causate dall’incursione che vide interessata in particolare l’area della Portela, ossia piazza Leonardo da Vinci, via Prepositura, Via San Giovanni, piazza S. Maria Maggiore, via Roma e via Torre Vanga.
A 81 anni da questi drammatici fatti, l’Associazione vittime civili di guerra di Trento e la Fondazione Museo storico del Trentino propongono due momenti di ricordo e di riflessione: il primo alle ore 17.00 presso il Monumento ossario nel cimitero di Trento, il secondo alle ore 18.00 nella sala dell’Officina dell’autonomia in via T. Gar 29.
Durante l’incontro delle 18.00 Fabio Mattevi interverrà con una relazione dal titolo “Storie: 2 settembre 1943, orfani e sfollati”;il Museo storico presenterà il progetto di valorizzazione dell’archivio dell’Associazione vittime civili di guerra: un patrimonio, ancora inesplorato, di memorie e di documenti che riguardano l’esperienza dei civili colpiti dai drammi della guerra e che consente di guardare al secondo conflitto mondiale e alle sue conseguenze sulla popolazione civile.






