Tradizioni: 3 maggio, Invenzione della Santa Croce
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Invenzione della S. Croce – Kreuzauffindung – Santa Cros
Se ‚l pioo da santa Cros, vèn sbuse le nos
Wenn es am Kreuztag heftig regnet, werden alle Nüsse leer und sind nicht gesegnet
Acqua a Santa Croce: andrà male per la noce
La storia
Si racconta che quando Adamo si ammalò, mando il figlio Set a cercargli una certa medicina. Set, arrivato nelle vicinanze del paradiso terrestre, fece presente all’angelo che era guardiano alla porta, la malattia del padre. L’angelo staccò un ramo dall’albero del quale Adamo, contro il comando di Dio, aveva mangiato il frutto, e lo diede a Set dicendogli: «Quando questo ramo farà frutto, tuo padre guarirà». Però Set, quando fu di ritorno, trovò Adamo, suo padre, già morto e sepolto: allora piantò il ramo vicino alla sua testa, e il ramo crebbe e diventò un albero maestoso.
La tradizione dice poi che al tempo del re Salomone, la regina Saba nella sua visita vide quell’albero «nella casa del bosco» , cioè nella reggia del re d’Israele. Essa, tornata alle sue terre scrisse a Salomone ciò che non aveva avuto il coraggio di dirgli in persona, ossìa di aver visto nella casa del bosco un grande albero, al quale aveva sognato che dovesse essere appeso un tale, per la cui morte i giudei sarebbero andati in rovina e mandato in rovina anche le loro terre e il loro popolo. Salomone, impressionato e pieno di paura, tagliò quell’albero e lo seppellì nelle viscere, nel profondo della terra, proprio nel luogo dove poi fu scavata la piscina detta Probatica.
Avvicinandosi il tempo della venuta di Cristo, il tronco, quasi preannunciandone la presenza, affiorò sull’acqua, e da quel momento l’acqua della piscina incominciò ad agitarsi alla discesa dell’angelo
Tradizione vuole poi che nel giorno della Parasceve i giudei mentre cercavano un tronco sul quale inchiodare il Cristo, lo trovarono nella piscina, e su di esso inchiodarono Gesù sul Calvario. Così quel legno “portò il suo frutto”, in virtù del quale Adamo ricuperò salute e salvezza, ed ecco perché in molti quadri e dipinti ai piedi della croce si vede un teschio, che è quello del Progenitore. Il legno della croce, dopo la morte di Cristo, fu di nuovo sepolto nelle viscere della terra. Dopo lungo tempo, fu ritrovato da Sant’Elena, madre dell’Imperatore Costantino, e questo evento è celebrato il 3 maggio, festa che è detta appunto dell’ “Invenzione (ritrovamento) della santa Croce”.
L'usanza
In memoria di Set che piantò l’albero della vita, oggi si apre ufficialmente l’anno agrario: è il momento della prima cura dell’orto e dei campi di casa dopo l’aratura e la prima semina nel mese di aprile, e dopo le benedizioni delle Rogazioni maggiori.
L’invenzione della Santa Croce è anche il giorno della sistemazione e cura dei balconi in vista del periodo estivo.
Nella città di Trento si svolgeva oggi la tradizionale „Fiera di Santa Croce“, chiamata la „fiera de le scàle“.
