von fpm 01.11.2023 13:00 Uhr

50 anni dalla nascita della Ras

1° novembre 1973: avvio della ricezione dei programmi radiofonici in lingua tedesca in Südtirol. Un passaggio storico per l’Autonomia e le minoranze linguistiche.

foto pixabay

Nel 1973 fu emanato il regolamento attuativo 691 dello Statuto, che portarono, in seguito, alla nascita della RAS, l’Ente radiotelevisivo del Südtirol. Negli anni ’60, tecnici radiotelevisivi assai intraprendenti iniziarono a ricevere i segnali radiotelevisivi in arrivo in alta montagna e a trasmetterli a valle tramite antenne di trasmissione montate sugli alberi e semplici sistemi di trasmissione. Le linee elettriche venivano spesso posate per chilometri attraverso le foreste. I tecnici si muovevano spesso di notte, in quanto dovevano nascondere i trasmettitori e farli funzionare di nascosto. Gli impianti erano illegali, poiché all’epoca vigeva il monopolio di Stato. Solo l’emittente pubblica Rai era autorizzata dallo Stato a trasmettere sulle frequenze assegnate. All’epoca, durante il giorno, si potevano ricevere sui canali dell’emittente pubblica, solo pochi minuti di notiziari in lingua tedesca.

Il politico e giurista sudtirolese Klaus Dubis, assunse l’iniziativa e svolse un ruolo decisivo nella realizzazione della norma di attuazione numero 691, emanato il 1° novembre 1973, che all’articolo 10 „… autorizza la Provincia di Bolzano a realizzare e gestire una rete idonea alla ricezione contemporanea di trasmissioni radiofoniche e televisive di emittenti straniere dell’area culturale tedesca e ladina nel territorio della Provincia con qualsiasi mezzo tecnico„. Sulla base di questa formulazione, nel 1975 è stata approvata la legge provinciale che istituisce l’Azienda radiotelevisiva del Südtirol, che ancora oggi consente a „Ras“ di utilizzare qualsiasi nuova tecnologia.

La popolazione südtirolese aveva quindi un’ampia offerta di programmi in lingua tedesca e l’accesso a un numero maggiore di programmi. Mentre in Austria, ad esempio, si poteva ricevere solo ORF, in Südtirol era possibile scegliere tra quattro stazioni estere in lingua tedesca. Oggi RAS gestisce oltre 1.200 trasmettitori su tutto il territorio locale con una tecnologia di trasmissione all’avanguardia e trasmette 22 programmi televisivi e 36 programmi radiofonici attraverso più di 120 siti di trasmissione.

La costruzione di siti di trasmissione comuni consentirà di preservare il paesaggio e di ottimizzare le trasmissioni. „Negli ultimi anni abbiamo cercato di migliorare sempre di più la copertura mobile in Südtirol„, spiega il direttore generale della Ras, Georg Plattner. „Con la nuova tecnologia di radiocomunicazione mobile ‚DAS‘ è possibile coprire con successo le lacune di copertura ancora esistenti“.

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