I Trapp. Storia di una famiglia del Tirolo. (4)

Osvaldo II nasce nel 1542 da Osvaldo I e Margherita Fuchs von Fuchsberg e dal 1561 compie i suoi studi a Padova. Nel 1562 sposò a Beseno, Caterina di Neideck che, morta in giovane età , gli diede due figli: Veronica e Carlo. Due anni dopo Osvaldo II sposa Orsola baronessa di Villingen che mette al mondo ben quattro figli e tre figlie. In occasione del primo matrimonio, Osvaldo commissionò all’incisore tedesco Thomas von Boos un lavoro di intaglio delle corna di cervo oggi conservate alla Churburg.
Tra le figure incise, oltre agli stemmi della coppia, sono rappresentate le cinque vergini sagge in contrapposizione alle cinque stolte. Le prime impersonano i cinque stati: Flandere, Engelant, Germania, Franckreich, Ithalia. Le altre rappresentano i cinque stati contrapposti a primi: La.Ferar Orth, Grecia e Tur, Prabannd, Hispani, Portugal. La coppia Trapp-Villingen è rappresentata in una interessante incisione votiva in cui sono raffigurati Osvaldo e Orsola in preghiera davanti al crocefisso.
Nel duomo di Trento esisteva, sin dal secolo XVI, accanto alla porta meridionale, un altare dedicato ai Santi Martiri Anauniesi sotto il patronato della famiglia Trapp e fu sicuramente Osvaldo II a commissionare la pala, oggi al Museo Diocesano Tridentino, dipinta da Paolo Naurizio datata 1583. La pala rappresenta l’Incoronazione della Vergine con i Santi Orsola, Enrico Imperatore, Vigilio, i Martiri Anauniesi, Giacomo maggiore, Elisabetta d’Ungheria.
La raffigurazione di S.Orsola è un evidente riferimento alla seconda moglie di Osvaldo, Orsola di Villingen. Osvaldo II morì nel 1599 e fu sepolto nella tomba della cappella gentilizia in S. Agata di Besenello. (continua)






