Trento e Salzburg, fra storia e futuro

Una giornata solenne, ricca di momenti significativi, quella di oggi a Villa Lagarina.
Nel nome di Paride Lodron, a quattrocento anni dalla sua nomina a Principe Vescovo di Salisburgo, le più alte cariche istituzionali della Provincia di Trento e del Land Salzburg si sono incontrate in una celebrazione festosa e nel contempo intensa. Ma al di là della commemorazione storica, l’incontro ha „risvegliato“, per usare le parole del Landeshauptmann Wilfried Haslauer, un rapporto di collaborazione „dormiente“ da una decina di anni.
„I nostri legami perdurano da secoli“ ha detto Haslauer, ricordando la figura di Paride Lodron e anche che furono quattro i principi-vescovi del Salisburgo di origine trentina. „A partire dal primo protocollo d’intesa che nel 1982 firmarono mio padre, Landeshauptmann allora in carica, e il presidente della Provincia Flavio Mengoni, fino all’Arge Alp attraverso la quale affrontiamo sfide comuni e cogliamo opportunità , perdura la nostra amicizia, che oggi vogliamo rinsaldare“.
„Oggi è un giorno importante non solo per Villa Lagarina, ma per tutto il territorio della provincia di Trento. La storia comune che ci unisce ha creato dei legami che vogliamo continuare a mantenere. Lo abbiamo fatto già ieri sera con la firma del nuovo protocollo che vuole riaprire la collaborazione fra la nostra provincia ed il Land Salzburg, lo faremo d’ora in poi. Già il Landeshauptmann ci ha invitati a Salisburgo il prossimo anno per lavorare assieme a questa collaborazione“ ha confermato il Governatore Fugatti.
Le celebrazioni sono cominciate con una Santa Messa solenne, concelebrata – nella bellissima cornice della chiesa barocca di Santa Maria Assunta –Â dal vescovo emerito di Salisburgo Alois Kothgasser e dal delegato dell’arcivescovo di Trento, monsignor Giulio Viviani, al termine della quale sono state deposte due corone nella cappella dedicata a San Ruperto, patrono anche del Land Salzburg.
La cerimonia ufficiale si è svolta nella piazza principale del centro lagarino, alla presenza della composita e rappresentativa delegazione salisburghese, delle numerose compagnie Schützen locali oltre a tante persone che con la loro partecipazione hanno dato maggior risalto ed importanza alla giornata. I saluti istituzionali del presidente Fugatti e del Landeshauptmann Haslauer sono stati introdotti dalle parole del sindaco di Villa Lagarina Romina Baroni, che ha ripercorso le tappe dell’eredità comune fra i due territori e sottolineato la gioia della comunità lagarina per questa festa di ricorrenza e fratellanza, e del comandante della Federazione Schützen del Welschtirol, Enzo Cestari.
Il momento culminante della celebrazione all’aperto è stato lo svelamento della targa dedicata a Paride Lodron, donata dal Land Salzburg. I momenti salienti della giornata sono stati sottolineati dagli interventi musicali della Trachtenmusikkapelle Kleinarl e della Banda Fontana di Pomarolo, oltre che dalle Ehrensalven dei Bauernschützen di Sankt Johann im Pongau e dei Festungsprangerstutzenschützen Hohensalzburg.
E dopo aver ri-scoperto quattrocento anni di storia comune, di legami culturali, sociali ed economici, l’auspicio e l’intento sono quelli di dar vita ad altri quattrocento anni di cammino condiviso e di fattiva collaborazione.






