Un omaggio alla storia olimpica del Südtirol

Le nuove targhe olimpiche sono state mostrate durante una solenne cerimonia nel comune di Natz-Schabs. Organizzate dall’Associazione delle Società Sportive del Südtirol (VSS) e dall’Associazione dei Comuni dell’Südtirol, le targhe celebrano straordinari successi sportivi e commemorano gli atleti altoatesini che hanno ottenuto successi internazionali ai Giochi Olimpici e Paralimpici. L’ex campione olimpico di bob Günther Huber è stato un ospite speciale all’inaugurazione. L’atleta di punta, originario di Bruneck, proviene da una famiglia appassionata di sport. Günther Huber è uno dei piloti di bob di maggior successo. Alle Olimpiadi invernali del 1994 a Lillehammer, lui e il frenatore Stefano Ticci vinsero la medaglia di bronzo nel bob a due. Il suo più grande successo sportivo arrivò nel 1998 a Nagano, dove lui e Antonio Tartaglia vinsero l’oro olimpico nel bob a due, un’impresa condivisa con la squadra canadese Lueders/MacEachern. Huber vinse anche diverse medaglie ai Campionati del Mondo e fu tre volte campione assoluto di Coppa del Mondo.

Un momento particolarmente toccante dell’evento è stata la commemorazione del compianto Helmut Wolf, un importante parasciista sudtirolese. Wolf ha partecipato ai Giochi Paralimpici Invernali del 1992, 1994 e 1998, vincendo due medaglie d’argento nella discesa libera e nel superG a Lillehammer nel 1994. In rappresentanza della famiglia, il fratello Walter Wolf ha partecipato alla cerimonia e ha reso omaggio all’eredità sportiva e personale di Helmut Wolf.

Nel suo discorso di benvenuto, il comune di Natz-Schabs ha sottolineato l’importanza delle targhe olimpiche come simbolo visibile di riconoscimento per risultati sportivi eccezionali e come ispirazione per le generazioni future. L’inaugurazione ha sottolineato ancora una volta la grande considerazione per lo sport e i valori olimpici in Südtirol.