von mas 14.10.2025 17:00 Uhr

Un fondo per danni da furti e atti vandalici

Lo ha istituito il Comune di Trento – Da domani si puà presentare domanda di contributo

Foto Anja da Pixabay

Il Comune di Trento ha istituito un fondo straordinario finanziato con 200 mila euro, approvato dal Consiglio comunale lo scorso settembre, pensato per sostenere le realtà economiche e associative del territorio che hanno subito danni a causa di furti, effrazioni o atti vandalici.  L’iniziativa esprime la volontà dell’Amministrazione comunale di dare un segnale concreto di vicinanza a operatori e associazioni che, con la loro presenza e il loro lavoro quotidiano, contribuiscono alla vitalità della città e alla sicurezza dei quartieri.

Il fondo prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a un massimo di 5 mila euro per ciascun episodio di danneggiamento, pari al 90 per cento delle spese ammissibili e documentate sostenute per il ripristino dei locali o dei beni strumentali colpiti da furti o atti vandalici.  Ogni richiedente potrà presentare fino a due domande di contributo per la stessa unità operativa, nel caso di due eventi distinti. Le risorse complessive, pari a 200 mila euro, sono ripartite su due annualità: 100 mila euro per il 2025 e altrettanti per il 2026. Dei fondi stanziati, 170 mila euro sono destinati alle imprese e 30 mila euro alle associazioni, con la possibilità di riequilibrio tra le due categorie in base al numero di richieste ricevute.

Possono accedere al fondo le micro e piccole imprese, comprese le società cooperative, che operano con un’unità attiva e aperta al pubblico nel territorio del Comune di Trento o che dispongono di una concessione di posteggio per il commercio o la vendita diretta di prodotti agricoli su area pubblica. Possono inoltre presentare domanda le associazioni, le fondazioni e i comitati che svolgono attività di interesse per la comunità locale e dispongono di una sede operativa attiva nel Comune di Trento. I danni devono essere stati denunciati alle autorità competenti e devono riguardare eventi avvenuti tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2025. Sono ammissibili le spese sostenute per il ripristino di danni materiali a locali o beni strumentali, come vetrine, infissi, serrande, porte d’accesso, plateatici o registratori di cassa. Non rientrano tra le spese finanziabili quelle già coperte da polizze assicurative o da altri contributi pubblici.

Per la presentazione delle domande sono previste due finestre temporali.  Dal 15 ottobre al 30 novembre 2025 per i danni avvenuti nel primo semestre dell’anno, e dal primo dicembre 2025 al 31 marzo 2026 per quelli verificatisi nel secondo semestre.  Le domande devono essere presentate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo servizio.economia@pec.comune.trento.it utilizzando la modulistica disponibile sul sito del Comune di Trento.  Alla scadenza di ciascuna finestra temporale di presentazione (30 novembre 2025 e 31 marzo 2026) le domande verranno istruite e i contributi saranno assegnati e liquidati entro novanta giorni dalla chiusura dei termini.  Nel caso in cui le risorse stanziate per ciascun semestre dell’anno 2025 (pari a 100 mila euro) non siano sufficienti a coprire tutte le domande ammesse, l’importo dei contributi sarà ridotto proporzionalmente per garantire una distribuzione equa tra tutti i beneficiari.

Il fondo “contributi per danni da furti e atti vandalici” rientra tra le azioni prioritarie del Comune di Trento per sostenere, innovare e valorizzare il tessuto economico locale come motore di sviluppo e attrattività della città, nonché per rafforzare la sicurezza e la vivibilità urbana.

Per ulteriori informazioni e per consultare il bando completo è possibile visitare il sito del Comune di Trento oppure contattare il servizio Economia, turismo e montagna – ufficio Partecipate e politiche urbane sostenibili via mail all’indirizzo Pec servizio.economia@pec.comune.trento.it.

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