Una linea aerea dell’Euregio?

E‘ sempre alta l’attenzione sul futuro dell’aeroporto di Innsbruck: una petizione della ÖVP ha riportato il tema al centro della discussione politica e civile. „Vanno mantenute la piena operatività e l’internazionalità dello scalo“ chiede la petizione, finora sottoscritta da quasi 2000 persone. Le opinioni sono contrastanti, molti lamentano di un‘offerta sempre più scarna e carente, specialmente con la cancellazione del volo regolare per Francoforte e la diminuzione dei voli da e per la Bundeshauptstadt Wien;
Favorevole alla petizione ovviamente la ÖVP. Dubbiosi i NEOS che accusano la Volkspartei di „giochetti politici“ sulla pelle dell’aeroporto: il collegamento con Francoforte non è prioritario, meglio concentrarsi sulle altre pienamente operative, come Wien o München, da tempo perfettamente collegate a Innsbruck anche a mezzo bus e treni diretti per quegli scali. Sollevano dubbi sulla petizione anche i Freiheitlichen, secondo i quali la ÖVP finora ha trascurato la questione, mentre adesso, di punto in bianco „si sveglia“.
Nei giorni scorsi si è fatto sentire anche il Management Club, che raggruppa i maggiori manager tirolesi, oltre diversi esperti in vari settori dell’economia e della società . Il presidente del Management Club, Helmut Lutz, propone invece la creazione di una compagnia aerea unica per l’Euregio Tirolese, che riunisca Innsbruck, Bolzano e Trento sotto un’unica bandiera, riallacciandosi ai successi della Tyrolean Airways.
«In questo modo potremmo scegliere i nostri partner di collegamento autonomamente e non dipendere da grandi compagnie aeree come Lufthansa», sottolinea Helmut Lutz in un’intervista al Kronen Zeitung.  Oltre a rafforzare l’economia e il turismo nella regione europea del Tirolo, secondo il Management Club questa proposta avrebbe anche vantaggi ecologici, soprattutto in vista della riqualificazione del Deutsches Eck (NdR: la porzione di Germania dove obbligatoriamente transitano tutte le vie di collegamento da Innsbruck verso Nord-Est) il collegamento aereo vicinale Innsbruck–Vienna sarebbe «assolutamente necessario», afferma Lutz.






