Incontro fra Sindaci
„Accompagnati da Cleide Regina Furlani Pompermaier, procuratore dell’avvocatura del Comune di Blumenau, nello Stato di Santa Catarina, i sindaci di sei comuni brasiliani sono stati accolti dal primo cittadino di Trento Franco Ianeselli nel suo studio a Palazzo Geremia – si legge nel comunicato stampa dell’amministrazione comunale – In missione istituzionale in Provincia, i sindaci rappresentano le cittadine di Blumenau, Apiúna, Ascurra, Botuverá, Rio dos Cedros e Rodeio: tutti i comuni coinvolti  vantano profonde radici storiche e culturali con il Trentino e sono fortemente interessati a consolidare rapporti di cooperazione istituzionale, con particolare attenzione ai temi dello sviluppo locale, della governance territoriale, della fiscalità municipale, della tecnologia applicata alla pubblica amministrazione e del turismo sostenibile.
L’incontro – si legge ancora nel comunicato stampa – si è concluso con la reciproca disponibilità a sondare possibili collaborazioni future.
Qualche giorno fa avevamo pubblicato qui su UT24 un’articolo dal titolo IL SINDACO DI TRENTO E IL MEDAGLIONE. Rispondendo ad una domanda di attualità del consigliere Demarchi riguardo all’utilizzo del medaglione, Ianeselli aveva affermato che le normative non sempre rendono chiaro l’utilizzo del medaglione al posto della fascia e viceversa; ma che avrebbe provveduto ad utilizzare il medaglione in occasioni quali eventi ufficiali riguardanti la Provincia e feste locali.
Sinceramente, a noi la normativa pare più che chiara: simbolo del sindaco quale capo dell’amministrazione comunale è il medaglione; se invece il sindaco riveste il ruolo dell’ufficiale di governo, allora può indossare la fascia tricolore.
A meno che il Sindaco Ianeselli non stesse conferendo la cittadinanza italiana ai collegi brasiliani venuti a trovarlo (che magari ce l’hanno già ), non ravvediamo la necessità di indossare la fascia tricolore in questa particolare circostanza; soprattutto perchè si parla di radici storiche, culturali e identitarie, che spesso e volentieri sono molto più forti e profonde nei discendenti dei nostri emigrati in Brasile che qui, fra gli attuali abitanti della provincia di Trento. Le stesse radici su cui si basa la nostra Autonomia speciale (che visto che si parlava anche di governance territoriale, sarebbe stato opportuno sottolineare, indossando uno dei suoi simboli, il medaglione)
A meno che primo cittadino del capoluogo provinciale non sia giunto alla conclusione che una delle poche occasioni per indossare il medaglione del sindaco, sia quella in cui ha l’onore di spillare il primo boccale di birra all’Oktoberfest di Trento (e pure lì ci pare non lo indossasse…)
