Indignazione a Leifers

Un controverso post su Facebook del vicepresidente del Consiglio Comunale Bruno Borin (Forza Italia) ha suscitato scalpore nel Consiglio Comunale di Leifers. Il Comune ha risposto con un punto all’ordine del giorno approvato all’unanimità che condanna l’accaduto. Borin aveva pubblicato su Facebook una foto che mostrava una pizza con l’immagine di Benito Mussolini fatta di foglie di basilico. Il post è stato successivamente rimosso. In una nota ufficiale, il Consiglio comunale di Leifers ha dichiarato di condannare qualsiasi atto pubblico che, anche se inteso con leggerezza o ironia, richiami quel periodo storico.
Il punto all’ordine del giorno è stato approvato da tutti i gruppi politici, dalla maggioranza, dall’amministrazione comunale e dallo stesso Bruno Borin. Secondo la dichiarazione, è un segno della volontà comune di tutelare la dignità delle istituzioni e di riaffermare con chiarezza l’impegno condiviso a ricordare quell’epoca e a rispettare i valori democratici. Oltre i valori democratici, in questo contesto andrebbe rispettata soprattutto tutta la comunità sudtirolese che di quel periodo porta ancor oggi strascichi tragici e tristi.
Non è superfluo rilevare, qualora ci fosse ancora qualcuno che sottovaluta o finge di non ricordare, un periodo doloroso e drammatico che portò in Südtirol una italianizzazione forzata, aggressiva, provocatoria e arrogante.
Il fascismo dopo aver sottratto ai sudtirolesi beni, proprietà e gestione del territorio, pretese anche di modificare la toponomastica e l’onomastica cercando in tutti i modi di minare l’identità tirolese. Portare dunque alla ribalta la faccia o il muso dell’artefice di un vero e proprio genocidio culturale non è assolutamente ammissibile.






