von fpm 18.08.2025 13:00 Uhr

Sempre più interventi dovuti alla mancanza di esperienza

I professionisti della montagna lanciano l’allarme: i cacciatori di selfie stanno diventando un problema

Elaborazione grafica fpm

Quella che un tempo era un’eccezione, oggi è la quotidianità: gente in infradito a oltre 2.000 metri, escursionisti esausti che chiamano con le ultime forze il numero di emergenza perché la via del ritorno è troppo ripida. Un problema che non riguarda solo le Dolomiti, il Suedtirol e il Trentino ma che interessa anche tante altre località montane.  „Arrivano con zaini da 200 grammi, a torso nudo e senza maglioni, e poi si accorgono che fa freddo a 2.300 metri„, racconta Francesco Tagliaferri, gestore di un rifugio sulle Alpi Orobie da quarant’anni. Uno di loro gli ha raccontato di aver lasciato a casa i pantaloni lunghi. Anche Fabrizio Gonella del Rifugio Coca racconta di visitatori che chiedono „prosciutto e melone“ come se fossero in riva a un lago. La corsa alla montagna è iniziata con la pandemia. „È lì che è iniziata la ricerca di spazi aperti e di distanza„, ricorda Paolo Valoti, ex presidente del CAI Bergamo. In quel periodo, una nuova passione si è accesa in molte persone, non solo tra i giovani. Ma non tutti hanno la preparazione necessaria. „Esplorare la montagna è bellissimo. Ma bisogna affrontarlo con consapevolezza e preparazione„, afferma Valoti.

Anche l’influenza dei social media è un problema. Molti si lasciano guidare dalle belle immagini senza considerare le difficoltà: „Le persone vedono la foto di un luogo che gli piace, pensano che sia facile arrivarci e partono senza immaginare le difficoltà che ha dovuto affrontare chi ha scattato la foto„, afferma Damiano Carrara del CAI. Le conseguenze: le persone si perdono, sottovalutano le distanze, indossano calzature sbagliate o semplicemente perdono l’orientamento. Di recente, un gruppo di 40 persone ha dovuto essere soccorso nella Valle dei Mulini perché „non avevano idea del percorso„.

Valoti rileva che anche gli alpinisti più esperti non sono immuni. „Un massiccio può franare a causa del cambiamento climatico, o un animale può spostare una roccia, che poi colpisce un raccoglitore di funghi„. Le montagne non sono un parco divertimenti. Ma: „Esplorare le montagne è meraviglioso. Richiede solo preparazione„.

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