von fpm 14.08.2025 16:00 Uhr

Garibaldi, chi? (3)

Se ne è parlato tanto in questo periodo e si sono rilevate anche le retoriche e le demagogie costruite attorno al personaggio per svelare quelle pagine talvolta grottesche a lui dedicate dalla storia o, meglio, da una visione storica contorta. Ma chi era davvero Giuseppe Garibaldi? Conosciamolo attraverso le riflessioni del giornalista ed opinionista siciliano Luigi Maganuco.

Elaborazione grafica Flavio Pedrotti Moser

Sull’amore lo „sgherlo“ non aveva mai disdegnato la schiava di colore e da giovane si era innamorato di una ragazza che al ritorno di un suo viaggio la trova sposata con un bambino, si innamora di Manuela Ferreira, parente di un suo amico di avventure nel Rio Grande, che gli fanno credere che la ragazza fosse già fidanzata. Subito dopo inquadra con un cannocchiale una donna, Anita Ribeiro sposata con un calzolaio arruolato tra gli imperiali e senza tanti scrupoli, la ragazzina di 18 anni e lui 32 viene sottratta ai genitori. Dopo la morte di Anita, incontra una matura vedova Inglese Emma Roberta, che nonostante vari tentativi, l’avvicinamento non si trasformò in matrimonio. Ci riprova con un’altra straniera, la baronessa Maria Esperance von Schwartz, contemporaneamente vive a Caprera con una giovane contadina di Nizza, Battistina Ravello, con la quale ha una figlia, battezzata con il nome di Anita. La serva accusata di infedeltà, viene spedita a Nizza con la figlia, ma dopo poco tempo, la bimba viene sottratta alla madre e data in custodia alla sua amica Speranza, che a sua volta la lascerà in Svizzera.

Complessivamente Garibaldi ebbe 3 mogli e 8 figli riconosciuti, anche il figlio Ricciotti fu affidato ad altri amici in Inghilterra. Altro tentativo di matrimonio fallito con la Bolognese Paolina Pepoli, vedova del conte Zucchini, si innamora pazzamente di Giuseppina Raimondi, una contessa di Como di 17 anni, si sposerà il 24 gennaio del 1860, aveva 35 anni meno di lui, ma una lettera anonima lo informa che la contessina aspettava un figlio da un ufficiale di cavalleria Luigi Caroli. nel 26 gennaio 1880 si sposa con la balia Francesca Armosino, morì a Caprera il 2 giugno 1882 senza il conforto della fede. L’eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi ha il curriculum pieno di nefandezze, di assassini e stupro di ragazzine, corsaro, pirata, ladro, però per la bibliografia ufficiale è un eroe senza macchia, non riconosciuto dai Savoia, tanto da trovarcelo in tutte le piazze delle nostre città.

W l’Italia unita a scapito del sud. La costituzione dell’Italia unita, al meridione è costata lacrime e sangue, con la disgrazia di non poterne parlare, perché il fine è molto alto e i crimini commessi sono tutti giustificati. Ma la cosa più vergognosa è che i nordisti, non soddisfatti dei vantaggi immediati, continuano a tenere il meridione come colonia del popolo settentrionali sfruttandolo spudoratamente, senza alcun ritegno.

Così continuiamo ad essere schiavi del nord e obbligati al silenzio come tutta la cultura prezzolata, viene giustificata, perché il fine raggiunto giustifica tutti i mali commessi. Noi popolo ingrato pretendiamo riconoscimenti da parte del grande liberatore. Questi uomini, senza morale e dignità, hanno costruito una rete così forte e resistente, simile a quella voluta da Giove per incatenare “il brigante” Prometeo, per giustificare tutto il comportamento disonesto assunto. (continua)

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite