Cincinnati Open 2025

Primo set: 6‑2 per Sinner. Il sudtirolese subisce subito un break (0‑2), complice qualche doppio fallo, ma reagisce immediatamente. Dal 0‑2, strappa il servizio a zero e domina gli otto giochi restanti, vincendone sei consecutivi e chiudendo il set in circa 47 minuti. Diallo fatica terribilmente con la seconda di servizio, riuscendo a conquistare appena il 6% dei punti su queste seconde palle (uno su 18). Dal punto di vista tecnico, la partita ha subito varie interruzioni: un problema di monitor nel primo set e un allarme antincendio all’inizio del secondo. Secondo set: equilibrio e tensione fino al tie‑break. Diallo alza il livello e scatena un contestatissimo secondo set. Tiene il servizio con costanza e si difende con efficacia, mostrando anche qualche spelunker di serve-and-volley.
L’equilibrio domina i giochi: arrivano al 5‑5 senza palle break significative, poi Diallo, con coraggio, si procura la prima palla break del set ma non sfrutta: Sinner risponde con calma e mantiene tutto in equilibrio. Al tie‑break, la tensione esplode: Sinner conquista un mini‑break (2‑0), Diallo lo recupera (2‑2). Sul 4‑3 Dipallo commette un doppio fallo che riapre il match (4‑4). Diallo ottiene anche un set point sul 6‑5, ma Sinner reagisce con una risposta di diritto spettacolare per annullarlo. Diallo sbaglia poi una volée che consegna a Sinner il match point, prontamente concretizzato con un servizio vincente (8‑6).
Nel secondo set, il match è stato interrotto da un allarme antincendio nelle tribune “1899 club”. I giocatori, però, hanno optato per proseguire tra suoni e lampi fino alla cessazione dell’allarme. Dopo la vittoria, Sinner non è sembrato completamente soddisfatto: è restato in campo per un allenamento supplementare, richiedendo al suo team di “prenotare un campo” per continuare a lavorare.
Risultato finale: 6‑2, 7‑6(6) in poco meno di un’ora e 50 minuti. Ultra‑dominante sul cemento: il sudtirolese ha conquistato la sua 23ª vittoria consecutiva sull’hard court, un filotto impressionante. Ora agli ottavi di fanale con Adrian Mannarino.






