Prelievo del fringuello

In vista della stagione venatoria 2025/2026, la Giunta provinciale ha approvato venerdì la delibera che autorizza il prelievo in deroga del fringuello (Fringilla coelebs), nel rispetto della direttiva europea e della legge provinciale sulla caccia. La decisione è approdata sui banchi dell’esecutivo su proposta dell’assessore provinciale alle foreste, caccia e pesca Roberto Failoni.

Il fringuello, specie non inclusa nell’elenco di quelle cacciabili ma classificata in stato di “minor preoccupazione” nelle liste rosse europee, può dunque essere prelevato in deroga, mantenendo invariata la sostenibilità delle popolazioni a livello europeo.

Il prelievo potrà avvenire esclusivamente da appostamento fisso, per un massimo di tre giornate settimanali. Il sistema di monitoraggio sarà particolarmente rigoroso: i cacciatori autorizzati dovranno registrare online, dopo ogni giornata, i capi prelevati e annotarli sul tesserino venatorio. La struttura provinciale seguirà costantemente l’andamento dei prelievi e sospenderà l’attività al raggiungimento del 90% della quota assegnata. I controlli sul territorio saranno effettuati dagli organi di vigilanza venatoria.