Grazie, Grigno!

Il legame tra la Fondazione Lucia Guderzo e la comunità di Grigno è sempre  più vivo e stretto, e ormai coinvolge molte persone ed associazioni di  volontariato della comunità valsuganotta.

La scorsa settimana, un gruppo di  ragazzi e bambini non vedenti o ipovedenti, seguiti dalla Fondazione Lucia Guderzo, ha soggiornato nella baita della famiglia Guderzo – Cervellin in località Baia, sul confine fra il Tesino e il Veneto: già questa per loro è una vera esperienza.

Sabato scorso, invece, sono scesi a Grigno, per una  giornata  costellata di nuove scoperte.

Al mattino sono stati accompagnati dalle componenti del Gruppo Donne, che li hanno portati a incontrare un esperto di flora e fauna locale: tra racconti, profumi di bosco e curiosità sulla natura che li circondava, i ragazzi hanno capito che preservare l’ambiente significa soprattutto .conoscerlo e rispettarlo. E di sicuro, durante la mattinata, tutto questo lo hanno imparato nella maniera più semplice e diretta.

Dopo il pranzo, preparato per loro dal gruppo alpini, è stata la volta dei Vigili del  Fuoco Volontari accompagnare i giovani visitatori in un nuovo percorso di scoperta:  fra caschi, tute antifuoco, scale, attrezzature, prove pratiche e tanta passione, i ragazzi hanno imparato che quello del Vigile del Fuoco, soprattutto se volontario, non è un lavoro, ma una vera e propria missione per aiutare e difendere dai pericoli la comunità; e che il coraggio non fa rumore, ma lascia il segno.

Ritornati alla baita, i ragazzi hanno trascorso ancora qualche giorno fra prati e bosco; sabato sono stati raggiunti dalle famiglie, per un’ultima giornata di allegria, e poi sono rientrati alle loro case, portandosi via una valigia piena zeppa di bellissimi ricordi, in attesa del prossimo soggiorno in Tesino e in Valsugana.