Cincinnati Open 2025

Era il suo primo torneo dopo la vittoria a Wimbledon, nello stesso palcoscenico in cui, un anno prima, aveva conquistato il titolo nel 2024. Al debutto, Sinner era stato riposato grazie a un bye al primo turno. Il sudtirolese numero 1 del mondo ha offerto una prestazione pressoché perfetta: ha fatto registrare 7 vincenti contro 5 errori non forzati, concedendo appena un punto in 13 primi servizi nel primo set. Ha sfoggiato variazioni di gioco, tra cui un drop shot ben dosato e vincenti precisi da fondo campo e ha dominato con il servizio, vincendo quasi il 96 % dei punti giocati con la prima palla (13/13 nel primo set) grazie a un mix di potenza, angoli profondi e ritmo controllato. Nel secondo set, Sinner ha integrato variazioni intelligenti, come smorzate educate e discesa a rete, culminando con un drop shot decisivo per chiudere il match.
Il sudtirolese ottenuto due break nel primo set, altri tre nel secondo, lasciando Galán a secco in molti game e completando il match in 59 minuti. Da sottolineare che ha esteso a 22 le sue vittorie consecutive sulla superficie dura, rimanendo imbattuto contro avversari fuori dalla top‑50 da Cincinnati 2023. Sinner ha sottolineato le difficili condizioni del torneo, con una palla che rimbalza molto e rende il servizio fondamentale, soprattutto su un campo così rapido. Galán proveniva dalle qualificazioni e ha ottenuto i suoi migliori risultati nei Challenger 2025 (titoli a Punta del Este e Santiago), ma senza ancora affermarsi nel circuito maggiore.
Sinner aveva già vinto i due precedenti incontri contro Galán (Davis Cup 2021 e Wimbledon 2023), entrambe in modo piuttosto agevole. Quella di ieri è stata una prova di pura autorità tennistica per Sinner: un mix letale di solidità , tattica diversificata e controllo mentale.
Un match che pareva una semplice sessione d’allenamento e che ha mandato un messaggio chiaro agli avversari: in Cincinnati, Sinner non è solo il campione da difendere, ma anche un padrone assoluto della superficie.






