Rifugio Schneeberg: firmato il contratto per la gestione

Da qualche tempo la Provincia autonoma di Bozen, nello specifico l’Azienda Musei provinciali, era alla ricerca di un nuovo gestore per il Rifugio Schneeberg (Comune di Moos in Passeier). Dopo che anche la seconda manifestazione di interesse era andata a vuoto è stata trovata una soluzione provvisoria: lo scorso 28 luglio è stato infatti firmato il contratto per la gestione del rifugio con l’esercizio Gasthof Frick di St. Leonhard in Passeier, rappresentato da Harald Haller, cosicché il rifugio potrà riaprire i battenti nei primi giorni di agosto. Attuata la soluzione provvisoria per questa stagione, adesso si lavora al bando di gara per una concessione per i prossimi sei anni.
“Per noi era molto importante riaprire in tempi rapidi questa struttura, poiché non solo è una meta molto apprezzata dagli escursionisti, ma è anche parte integrante e meta delle visite guidate a Schneeberg offerte dal Museo provinciale delle miniere”, afferma Angelika Fleckinger, direttrice dell’Azienda Musei provinciali. La gestione delle parti dell’edificio adibite a museo e la divulgazione del tema dell’attività delle miniere di Schneeberg continuano a essere di competenza dell’Azienda Musei provinciali e vengono svolte dal Museo provinciale delle Miniere. Le visite guidate che partono dalla Ridnauntal e conducono a Schneeberg attraverso la galleria Karl vengono effettuate già dall’inizio della stagione e sono molto apprezzate; a breve riprenderanno anche le escursioni guidate con partenza dalla Passeiertal.
Nelle ultime settimane l’Azienda Musei provinciali, in collaborazione con l’Ufficio per la gestione tecnica delle costruzioni, hanno effettuato lavori di manutenzione nell’area circostante e anche nel rifugio, escludendo la presenza di difetti tecnici che potrebbero compromettere l’apertura e la gestione del rifugio. Inoltre, di concerto con il sindaco di Moos in Passeier e il presidente della Provincia, la Ripartizione Amministrazione del patrimonio elaborerà un piano di interventi straordinari di risanamento che potranno essere realizzati nei prossimi anni in collaborazione con il Comune passiriano.






