Affare fatica? Missione compiuta!

Gli interventi della scorsa settimana, la quarta ad Arco da quando il progetto è partito, non sono certo passati inosservati, suscitando come sempre grande apprezzamento, ma quello alla stazione delle corriere ha sollevato un coro unanime di ammirazione e gratitudine.

Fotografie Associazione Giovani / Comune di Arco

È proseguito nella settimana da lunedì 28 luglio a venerdì 1° agosto «Ci sto? Affare fatica!», il progetto di cittadinanza attiva per giovani tra 14 e 19 anni pensato per far conoscere e migliorare il proprio territorio, sporcandosi le mani in lavori di cura del bene comune e divertendosi tra amici. Dieci, come sempre, i componenti della squadra, stavolta sette ragazzi e tre ragazze, coordinati dalla tutor Alessia Bagozzi e guidati nell’esecuzione dei lavori da Augusto Mascher. Il progetto è a cura dell’associazione Giovani Arco.

Alla stazione delle corriere, purtroppo ricoperta di scritte e disegni, i giovani hanno dedicato ben due giorni di lavoro, lunedì e mercoledì, a seguito di un primo intervento preparatorio del cantiere comunale: hanno pitturato i muri coprendo le scritte e ridando decoro alla sala d’attesa, che ne aveva davvero bisogno.

Martedì sono stati nel parco della scuola media Nicolò d’Arco a ripulire il giardino dai sassi rimasti dopo i lavori, mentre giovedì sono stati ospiti del cantiere comunale, dove hanno verniciato le nuove assi delle panchine in manutenzione. Venerdì, infine, sono stati con l’assessora Chiara Parisi al parco Arciducale per la pulizia delle aiuole e la pacciamatura.

Alla fine dell’esperienza, la tradizionale festa con la consegna degli attestati di partecipazione: «Grazie di cuore da parte dell’amministrazione comunale per esservi presi cura di piccole ma importantissime parti della nostra città -ha detto Arianna Fiorio, sindaco di Arco- adesso la nostra stazione, in attesa del restauro, ha un aspetto decisamente più decoroso». Ringraziamente anche per la direttrice di Amsa Roberta Sommadossi e il cantiere comunale che si sono prodigati a sostenere la settimana di lavoro.