Stava, momenti di ricordo
Quarant’anni fa, il 19 luglio 1985, la tragedia di Stava. Alle 12.22 il crollo dei bacini di discarica della miniera di Prestavèl causò la distruzione dell’intera Val di Stava spegnendo la vita di 268 persone: 28 bambine e bambini, 31 ragazze e ragazzi, 120 donne e 89 uomini.
Ecco alcuni dei momenti del programma di commemorazione del 40° anniversario del disastro di Stava, promosso dalla Fondazione Stava 1985:
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Venerdì 18 luglio – La Via Crucis
Alla vigilia dell’anniversario si svolge la suggestiva Via Crucis che prende le mosse alle 20.30 dalla località Pesa per snodarsi lungo la Val di Stava e concludersi davanti alla chiesetta della Palanca a Stava. La Via Crucis è guidata dal parroco dell’Unità pastorale Santa Maria del Cammino – di cui fa parte la Parrocchia di Tesero – don Albino Dell’Eva e costituisce un momento comunitario molto sentito dai familiari delle vittime e dalla comunità di Tesero. Durante la Via Crucis, ad ogni stazione vengono scanditi i nomi delle 268 vittime della catastrofe. La Via Crucis è accompagnata dai ragazzi e dalle ragazze di Tesero, che illuminano con le fiaccole ogni stazione, dai canti del Coro Genzianella, della Corale Santa Cecilia e del Coro Giovanile di Tesero.
Sabato 19 luglio – La cerimonia Civile
Alle ore 11.00 al Teatro Comunale di Tesero si svolgerà la cerimonia civile organizzata dal Comune di Tesero, dalla Fondazione Stava 1985 assieme alla Fondazione Vajont 9 ottobre 1963 e alla Fondazione Alexander Langer.
La Messa con l’arcivescovo Tisi
Alle ore 18.00 a Tesero, nella chiesa Arcipretale di S. Eliseo, verrà celebrata la Santa Messa di suffragio presieduta dall’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi. Alla Messa seguirà la processione per raggiungere il cimitero monumentale. La processione sarà accompagnata dalle musiche della Banda Erminio Deflorian di Tesero. Nel cimitero delle vittime, adiacente alla chiesa di San Leonardo, vi sarà una preghiera e la deposizione di corone di fiori davanti al monumento in memoria delle vittime. In quel luogo si fermò a pregare in silenzio, aggrappato alla croce, papa Giovanni Paolo II il 17 luglio 1988.
Dalle ore 13.00 fino a sera inoltrata, sarà inoltre possibile visitare il Centro Stava 1985 dove è documentata la catastrofe.
Domenica 20 luglio – Il concerto
A Tesero, nella chiesa Arcipretale di S. Eliseo, con inizio alle ore 21.00, ci sarà il „Concerto per Stava“a cura della Scuola musicale “Il Pentagramma” di Fiemme e Fassa e della corale “Canticum Novum”; è previsto un programma di musica sacra.
