Archelogia d’estate – Museo Retico

Il Museo Retico – Centro per l’archeologia e la storia antica della Val di Non a Sanzeno ospita una sezione distaccata della mostra RETI – Tesori archeologici del Ferdinandeum dalla valle dell’Inn alla val di Non, allestita presso il Palazzo Assessorile di Cles e visitabile dal 28 giugno al 12 ottobre 2025.
Nella sala “Sanzeno antica” si possono ammirare alcuni prestigiosi gioielli retici e scoprire una storia curiosa relativa al ritrovamento di reperti da parte di un contadino nei primi decenni del ‚900. Nell’ambito della mostra, sabato 9 agosto, è prevista l’iniziativa con partecipazione gratuita “Archeologia per tutti!”, dimostrazioni di archeologia imitativa con laboratori per grandi e piccini a cura dell’Associazione di rievocazione storica NEA archeologia. Ulteriori laboratori didattici, eventi serali e visite guidate si terranno a Cles presso Palazzo Assessorile e l’area archeologica dei Campi Neri
Tornando al Museo Retico, altra novità è la nuova installazione sonora che integra e completa la ricostruzione del karnyx, l’antico corno da guerra, i cui frammenti sono stati ritrovati proprio nella località anaune. I visitatori, oltre ad ammirare questo singolare e rarissimo strumento, possono ora sentirne il suono grazie ad otto tracce audio originali composte appositamente.
Nel corso dell’estate il Museo Retico offre un calendario di attività a cominciare dai laboratori per famiglie: “Archeologi per un giorno” (16 luglio e 20 agosto) per conoscere e sperimentare il lavoro dell’archeologo, “Scopri, tocca, crea! Argilla, ma che bel materiale!” (23 luglio e 27 agosto) per apprendere i segreti dell’argilla e sperimentarne la lavorazione, “Schegge e lame di pietra” (25 luglio e 23 agosto) per cimentarsi con le tecniche di scheggiatura della selce,“Giochi di trama e ordito. Magie con il telaio” (30 luglio) per sperimentare l’arte della tessitura, “Fuoco e colore: la magia della pasta vitrea” (2 agosto) dedicato alla lavorazione della pasta vitrea per la creazione di vaghi di collana con gli esperti di Archeoworld, “Macina e impasta” (6 agosto) per scoprire i cereali utilizzati nell’antichità e cimentarsi con la macinatura di miglio e farro e la cottura del pane, “L’arte delle situle illustrata con l’archeologia sperimentale“ (7 agosto) per conoscere e sperimentare l’arte delle situle nell’antichità, “Rame per sbalzo” (13 agosto) per acquisire la tecnica della lavorazione su fogli di rame.
Il 18 luglio “Puppet prehiSTORIES”, spettacolo di pupazzi a cura di Luciano Gottardi, condurrà lungo un viaggio nella preistoria con racconti ambientati nei luoghi di alcuni ritrovamenti archeologici del Trentino, mentre il 12 agosto “La storia incominciò” propone un pomeriggio di letture tratte da “Nati per leggere” e di laboratori per bambini dai 3 ai 6 anni per esplorare il museo in modo divertente e curioso. Il 14 agosto lo spettacolo per famiglie di e con Nicola Sordo “Jack La Quaglia e il mistero dei Reti” coinvolgerà grandi e piccini per indagare su una misteriosa scomparsa e risolvere un enigma che aleggia sul museo. Per tutte le iniziative, informazioni e iscrizioni al numero telefonico 0463 434125.
Si svolge lungo il suggestivo percorso nella roccia che inizia proprio di fronte al museo “Tour al Museo Retico e al Santuario di San Romedio fra archeologia e natura”, realizzato in collaborazione con l’ApT della Val di Non il 15, 22, 29 luglio, 5, 12, 19, 26 agosto. Un’esperienza guidata che intreccia racconti del passato, natura e antiche leggende L’attività è disponibile anche in lingua straniera.
Informazioni e prenotazioni: https://www.visitvaldinon.it/it/esperienze/tour-guidato-al-museo-retico-e-al-santuario-di-san-romedio






