Archeologia d’estate – Passo del Redebus

I metalli e la loro lavorazione nell’antichità sono al centro delle attività in programma all’area archeologica Acqua Fredda al Passo del Redebus, tra la Valle dei Mocheni e l’altopiano di Piné, dove, a 1.440 metri di altitudine, si trova una delle più importanti fonderie preistoriche della tarda età del Bronzo (XIII-XI sec.a.C.) dell’intero arco alpino.
Si inizia il 18 luglio con il divertente spettacolo per famiglie “A tu per tu. Storie di uomini preistorici e di animali fantastici” di e con Nicola Sordo nei panni del professor Felipe Corazon, uno studioso degli animali di tutto il mondo e dei loro comportamenti.
Sono dedicati ai più piccoli “Esplorare ad Acqua Fredda: archeologia e natura” (25 luglio e 22 agosto) e “La spada è nella roccia” (1° agosto) laboratori per conoscere i segreti della lavorazione dei metalli. Venerdì 8 agosto “Dal legno al metallo! Van hólz en metal!” prevede una breve visita all’Istituto culturale mòcheno e al Museo Mineralogico „Sperkmandelhaus“ per poi proseguire camminando fra boschi e masi fino all’area archeologica: un pomeriggio per conoscere le caratteristiche della cultura mòchena e molte curiosità sulla metallurgia preistorica e il mondo della natura.
Per tutte le iniziative, informazioni e iscrizioni al numero telefonico 331 6201376.






