Lo sapevate che

Parco naturale Fanes-Sennes-Prags presenta un tipico paesaggio dolomitico, e ampie zone del parco hanno un’importanza scientifica di rilievo per la loro complessa geomorfologia. Gli altipiani di Fanes e Sennes sono caratterizzati da fenomeni di carsismo nelle forme più svariate: campi carreggiati, fenditure, pozzi, doline e caverne. La vista di queste erte cime e pareti, suscita nel visitatore la sensazione di montagne insormontabili e quasi inaccessibili. In realtà questa cinta di cime e pareti, racchiude al suo interno, quasi a proteggerlo, un territorio di malghe e altipiani molto diversi tra loro per morfologia e paesaggio. Le Malghe di Fanes e Sennes, come anche Plätzwiese, sono il cuore di questo territorio.
Nell’area protetta vi sono inoltre vari laghi, tra cui il Pragser Wildsee, nella cui acqua si specchiano le massicce pareti rocciose della Seekofel, e il Toblacher Sees, la cui riva sud è caratterizzata da prati umidi, importanti habitat per molte specie d’uccelli acquatici. Entrambi sono tra i bacini naturali più noti di tutto il Südtirol. Il parco naturale è parte della Rete ecologica europea Natura 2000, il cui obiettivo è la tutela degli habitat naturali e seminaturali così come delle relative specie animali e vegetali. Le basi normative per l’applicazione del progetto sono le direttive europee Habitat e Uccelli, a tale scopo in Südtirol sono stati elaborati specifici piani di gestione.
Per ogni parco naturale è stato istituito un comitato di gestione, che si compone dei rappresentanti dei Comuni del territorio, delle associazioni in ambito naturalistico, di un esperto in scienze naturali, dei rappresentanti delle associazioni di agricoltori e contadini e delle singole competenze specifiche dell’amministrazione provinciale.






