San Romedio, ricordato il pellegrinaggio di Andreas Hofer

Il 7 luglio 1809 – alla vigilia dei combattimenti contro le truppe franco-bavaresi – l’eroe tirolese intraprese il suo cammino verso il Santuario, guidando un gruppo di circa 600 uomini. A ricordare quell’evento, domenica a San Romedio si è svolta la tradizionale cerimonia commemorativa, sentita e partecipatia
Nell’occasione, è stato scoperto anche il totem del progetto „Andreas Hofer war hier / era qui“. Il percorso culturale sulle tracce di Andreas Hofer, promosso dalla Federazione Schützen del Welschtirol e realizzato da Fondazione Museo Storico, Museo Passeier, Tiroler Landesmuseen e MantovaMitoMemoria, con il patrocinio dell’Euregio tirolese, delle Province Autonomo di Trento e Bolzano e del Land Tirol, prevede la collocazione di 18 targhe (con codice QR) dislocate in tutto il Tirolo e a Mantova.
Alla cerimonia hanno partecipato, come detto, delegazioni di Schützenkompanien da tutto il Tirolo; presenti il sindaco di Sanzeno e presidente della Comunità di Valle Martin Slaifer Ziller, con la collega di Coredo Giuliana Cova e l‘ Assessore di Romeno Cristine Hueller (tutti giustamente con il medaglione previsto dalla normativa regionale)
Alla cerimonia è intervenuto anche l’assessore provinciale alla promozione della conoscenza dell’Autonomia e dell’Euregio, Simone Marchiori. „Oggi non abbiamo solo ricordato dei nomi, quelli di Andreas Hofer e del beato Carlo d’Asburgo, ma storie che ci parlano ancora. Storie di coraggio, di ideali vissuti fino in fondo, di radici che sanno diventare futuro. In un tempo che ci spinge a dimenticare, scegliamo invece di riconnetterci con ciò che siamo davvero: una comunità che crede nei valori, nella fraternità e nella pace. Perché la memoria non è nostalgia. È la forza che ci accompagna ogni giorno a costruire ponti e difendere ciò che amiamo, con il cuore, prima ancora che con le mani“ ha affermato Marchiori nel suo intervento.
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Come tutti gli anni, il pellegrinaggio a San Romedio e‘ stato anche il momento del giuramento di nuovi Schützen e Marketenderinnen. A loro va anche il nostro plauso, con l’augurio di saper ben opersre nella difesa della nostra Heimat e dei suoi – nostri valori.
Alla cerimonia era presente anche una truope della ORF, che ha realizzato alcune riprese per il programna ‚Land der Berge“






