von fpm 03.07.2025 16:00 Uhr

„Politica simbolica attorno alle automobili“

Gli ambientalisti criticano la gestione del traffico turistico

Immagine IA, elab grafica fpm

Südtirol: „Troppo traffico, troppi automobilisti spericolati, troppo rumore: le lamentele sul traffico ricreativo sulle strade sudtirolesi sono infinite. È importante identificare chiaramente il problema. Pertanto, l’associazione per la protezione della natura e dell’ambiente accoglie con favore le chiare dichiarazioni dei cinque sindaci dello Schlern contro il traffico eccessivo e le sostiene espressamente! È ora che anche la politica si faccia sentire di più!“ „Eppure, si fa ancora troppo poco. Spesso la scusa è: ‚Roma è responsabile, non c’è niente che possiamo fare‘. Quindi rimane solo un breve lamento, e un lungo sguardo lontano. Da anni, l’organizzazione ombrello per la protezione della natura e dell’ambiente chiede misure efficaci, come quelle già sperimentate con successo al Pragser Wildsee  o alle Drei Zinnen. Inoltre, come chiedono anche i sindaci, sono necessari controlli sempre più efficienti. C’è margine d’azione se si vuole utilizzarlo!„, afferma l’organizzazione ombrello.

Invece, si preferisce celebrare l’automobile – come nel caso della prossima celebrazione del 200° anniversario della Stilfser-Joch-Straße  – con centinaia di auto d’epoca e una sfilata che include non solo bande musicali e cori, ma anche rombanti veicoli a benzina e diesel. La promozione attiva di questo evento motoristico da parte dell’agenzia di stampa regionale pone l’attenzione del pubblico non sulle soluzioni, ma sul rumore. Eventi del genere trasmettono un solo messaggio: il motore a combustione viene celebrato come se fosse la nostra unica e vera identità.“

L’organizzazione ombrello continua: „Invece di rallentare, invece di sensibilizzare, la mobilità basata sui combustibili fossili sta tornando alla ribalta. E con essa, i gas di scarico che inquinano le nostre strade, l’aria che respiriamo e la nostra qualità della vita. Come se la crisi climatica, di cui stiamo attualmente vivendo in prima persona gli effetti, non esistesse. Se c’è qualcosa di „sacro“, a quanto pare, è l’auto, e tutti i presenti possono tirare un bel respiro.“

Elisabeth Ladinser, presidente dell’organizzazione ombrello per la protezione della natura e dell’ambiente, si chiede: „È davvero questa l’immagine che il Südtirol vuole trasmettere?“ e conclude: „Chiunque creda di poter creare un’identità con il rumore dei motori perde l’opportunità di plasmare il futuro. Chi pensa di poter usare la nostalgia per oscurare un problema reale mette a repentaglio non solo la salute delle persone e della natura, ma anche la credibilità della politica. È tempo di coraggio, non di scuse. È giunto il momento di cambiare finalmente le cose.“

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