Trentuno aziende per la mobilità sostenibile

Car, bike e scooter sharing, spostamenti in monopattino elettrico, servizi di ricarica elettrica e abbonamenti agevolati al trasporto pubblico locale sono alcune delle misure con cui i datori di lavoro possono supportare la mobilità sostenibile. Mettendole in pratica, aziende e enti pubblici beneficiano di uno sgravio fiscale che riconosce l’impegno a ridurre il traffico, diminuire l’inquinamento, aumentare la sostenibilità energetica e la sicurezza stradale. Un circolo virtuoso che premia la buona volontà di tutti i protagonisti.
Lo sanno bene le trentuno ditte che tra maggio e giugno hanno partecipato al corso organizzato dal Comune di Trento per i mobility manager, i loro collaboratori e gli stakeholder del settore. Quasi centocinquanta presenze per quattro pomeriggi di incontri e quindici ore di confronto sulle modalità con cui incentivare i dipendenti nella scelta di mezzi alternativi all’autovettura.
In questo percorso di formazione, al fianco del Comune c’erano le aziende pubbliche di servizi alla persona Beato De Tschiderer, Margherita Grazioli e Civica di Trento, Allitude, l’associazione artigiani Confartigianato Trentino, Autostrada del Brennero, le Aziende provinciali per i servizi sanitari di Trento e di Bolzano, la Banca Popolare, la Cassa Centrale Banca, Cavit, Confindustria Trento, Dedagroup, Dolomiti Energia, Edizioni Centro Studi Erickson, Fondazione Bruno Kessler, Gpi, Gruppo Poli, Iprona Trento, Italscania, Itas Mutua, Markas, Muse – Museo delle Scienze, OpenMove, Trenitalia, la Regione Autonoma Trentino – Südtirol, Trentino Digitale, Trentino Marketing, Trentino Trasporti e Vetri Speciale.
Il Piano degli spostamenti casa-lavoro non è solo formazione, ma anche buone pratiche, che si traducono in quindici misure progettuali messe in atto per ridurre il traffico veicolare e incentivare forme di mobilità sostenibile. Per questo, l’Amministrazione comunale ha da poco siglato una convenzione con l’azienda Dott, che fornisce il servizio di noleggio in sharing dei monopattini elettrici, affinché sempre più dipendenti li scelgano per i loro tragitti casa-lavoro.
L’accordo, valido fino al 31 agosto del 2026 ed eventualmente prorogabile, prevede per tutte le imprese e le Pubbliche amministrazioni della rete, una riduzione del venti per cento sulla tariffa finale per un massimo di 350 percorsi compresi nel territorio cittadino.






