Incendio in Osttirol, abbassato livello allerta

In linea con l’attuale attenuazione della situazione, anche l’allerta AT per il fondovalle di Lienz e la bassa Val Pusteria è stata modificata da “avviso alla popolazione” ad “avviso ufficiale”. „Si raccomanda comunque alle persone di chiudere porte e finestre e di evitare di stare all’aperto, se non per necessità e se si notano fumo o odore di bruciato„, afferma Elmar Rizzoli, responsabile del Centro per la gestione delle crisi e dei disastri nel Land Tirol.
Le operazioni di spegnimento dell’incendio nel centro di riciclaggio di Nußdorf-Debant sono ancora in corso. L’incendio ha suscitato dubbi e preoccupazioni negli abitanti della zona, ad esempio per quanto riguarda i possibili danni all’aria, all’acqua e al suolo. Oggi, lunedì, sono già disponibili i primi risultati delle misurazioni ambientali. Le analisi degli esperti non mostrano alcun motivo di preoccupazione per quanto riguarda l’acqua potabile: “Sulla base delle informazioni attualmente disponibili sull’incendio, non vi è alcun motivo di preoccupazione per l’approvvigionamento di acqua potabile nei comuni colpiti”, riferisce Elmar Rizzoli.
L’approvvigionamento idrico nel fondovalle di Lienz è garantito da sorgenti e pozzi sotterranei. Situate in quota, le sorgenti non si trovano nell’area di influenza dell’incendio o dell’acqua di spegnimento. Lo stesso vale per i pozzi di acqua freatica. Sono situati al di fuori delle aree che potrebbero essere interessate dalle infiltrazioni di acqua di spegnimento. “Come misura precauzionale, continueremo a monitorare la situazione a lungo termine per anticipare qualsiasi inquinamento che potrebbe diventare rilevante, ma al momento il problema non sussiste”, afferma ancora Elmar Rizzoli.
Sulla base dei risultati delle misurazioni e delle analisi effettuate fino ad oggi, su indicazione della Direzione provinciale della sanità, da domani, martedì, potrà essere ripreso il regolare funzionamento delle scuole e degli asili. L’attività è stata sospesa oggi, lunedì, nei comuni colpiti di Nußdorf-Debant, Lienz-Stadt, Iselsberg-Stronach, Lavant, Tristach, Dölsach, Nikolsdorf, Leisach, Assling, Amlach e Oberlienz. Le scuole e gli asili sono già stati informati.






