Centro trasfusionale di Rovereto

La provincia di Trento, da sempre eccellenza nell’autosufficienza trasfusionale di emocomponenti, sta rafforzando il proprio impegno anche nel campo della plasmaferesi, con l’obiettivo di contribuire in modo significativo al fabbisogno nazionale di plasma per emoderivati.
Nell’ottica strategica di potenziare la plasmaferesi da lunedì 16 giugno sono raddoppiati gli appuntamenti al Centro trasfusionale di Rovereto (da tre a sei al giorno) grazie all’implementazione di un secondo separatore cellulare automatico, a cui sarà abbinata una nuova poltrona da prelievo donata da Avis comunale Rovereto. Un’altra macchina andrà a potenziare a breve anche la disponibilità dei punti di raccolta nelle valli.






