Una piattaforma digitale dedicata ai giovani

La Provincia autonoma di Trento ha da sempre dimostrato una particolare attenzione alle politiche giovanili, consapevole che investire nelle nuove generazioni significa costruire le fondamenta di una società più giusta, dinamica e coesa. In linea con le priorità dell’Unione Europea e con la vocazione storica del Trentino quale territorio laboratorio di innovazione sociale, si avverte oggi con forza l’esigenza di rinnovare gli strumenti a disposizione dei giovani per orientarsi, partecipare, scegliere e costruire il proprio futuro
Esordisce così Eleonora Angeli, nel testo della mozione, e continua – La realtà giovanile contemporanea è attraversata da numerose difficoltà , spesso di natura complessa, che contribuiscono a generare un senso diffuso di incertezza e sfiducia nel futuro. I giovani si trovano a confrontarsi con un contesto che offre poche certezze in termini di percorsi formativi, opportunità lavorative e possibilità di partecipazione attiva alla vita sociale. Studi e ricerche recenti mettono in luce come queste criticità siano il risultato di fattori strutturali profondi, quali l’instabilità economica e sociale, l’inadeguatezza del sistema formativo rispetto alle reali esigenze del mondo del lavoro, l’aumento dei costi legati all’istruzione ed il mismatch tra titolo di studio e sbocchi occupazionali contribuiscono a delineare uno scenario frammentato e incerto. Anche il ruolo della famiglia, tradizionalmente punto di riferimento educativo, appare sempre più fragile nel sostenere i giovani verso l’autonomia, delegando spesso alla scuola o ad altri attori sociali compiti che un tempo svolgeva.
Le conseguenze sono visibili: un numero crescente di giovani si trovano in condizioni di inattività , i cosiddetti NEET, spesso afflitti da senso di rassegnazione, disillusione e solitudine.
Ciò impone una risposta istituzionale forte, tempestiva e innovativa- afferma Angeli – A fronte delle molte opportunità offerte, in particolare grazie ai programmi co-finanziati dal Fondo Sociale Europeo, molti giovani non sono a conoscenza dell’esistenza dei percorsi di formazione professionale, alta formazione e specializzazione attivi in Trentino.Le informazioni risultano talvolta frammentate, difficilmente accessibili o scarsamente diffuse.
Favorire un maggiore coinvolgimento dei giovani nel mondo dell’associazionismo e del volontariato, pietre miliari della storia trentina, rappresenterebbe non solo un’opportunità per arricchire il tessuto sociale delle comunità locali, ma anche uno strumento prezioso per sostenere l’integrazione delle nuove generazioni, aiutandole a sviluppare passioni, senso di responsabilità e impegno civico. La partecipazione attiva permette ai giovani di sentirsi parte di un progetto collettivo, di acquisire competenze trasversali e di costruire legami significativi con il territorio e le persone che lo abitano. Investire in percorsi di promozione e valorizzazione dell’associazionismo giovanile significa investire nella coesione sociale.A questo si aggiunge un’altra criticità : l’offerta di servizi e opportunità per i giovani è ancora troppo concentrata nei principali centri urbani, lasciando ai margini i ragazzi che vivono nei territori periferici, nelle valli e nei piccoli comuni della Provincia. Per questi giovani, l’accesso a strumenti di orientamento, formazione e crescita personale risulta spesso più difficile, con il rischio concreto di un ulteriore svantaggio territoriale.
Parallelamente, è evidente come le tecnologie digitali rappresentino oggi un canale privilegiato attraverso cui i giovani si informano, apprendono, partecipano. Gli smartphone sono strumenti centrali nella quotidianità : i dati indicano un utilizzo medio superiore alle tre ore al giorno, con oltre il 90% del tempo speso su applicazioni mobili.
Da qui nasce l’idea di uno strumento digitale integrato, intuitivo, accessibile e costruito attorno alle reali esigenze delle nuove generazioni : un’applicazione mobile che raccolga e renda facilmente fruibili informazioni su percorsi formativi, opportunità lavorative, esperienze di volontariato, bandi, eventi e realtà associative. Uno strumento unico che favorisca la partecipazione attiva, l’integrazione sociale, il protagonismo giovanile e la coesione territoriale, soprattutto nelle aree più decentrate.
Tale intervento si configura come un’opportunità strategica per la Provincia autonoma di Trento di porsi all’avanguardia nelle politiche giovanili, adottando strumenti contemporanei e inclusivi capaci di connettere informazione, formazione e partecipazione.






