von mas 03.06.2025 14:43 Uhr

Festival Solstizio d’Estate

Dal 6 al 21 giugno torna la 34° edizione – Otto serate di teatro, musica e comunità nella Piana Rotaliana Königsberg, organizzate dal Gruppo Arte Mezzocorona

Dal 6 al 21 giugno 2025 torna nella Piana Rotaliana Königsberg uno dei festival più longevi e radicati del nostro territorio. Con la sua 34ª edizione, Solstizio si conferma molto più di una rassegna di spettacoli: è un progetto culturale diffuso, un atto collettivo che unisce teatro, musica, paesaggio e comunità.
Il programma è stato presenta nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa da Federico Dorigati, presidente del Gruppo Arte Mezzocorona, Alessia Gabrielli, direttrice artistica del Festival, e Rosa Roncador, direttrice Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg ETS.

In un tempo in cui tutto accelera, Solstizio d’Estate invita a rallentare. A guardare, ascoltare, partecipare. A ritrovare senso nei luoghi e nelle storie, nella condivisione di uno sguardo, nel silenzio che precede un applauso.

Ogni appuntamento si svolge in un luogo reale e simbolico: corti, giardini segreti, piazze antiche, castelli. Da Mezzocorona a Lavis, da Roveré della Luna a Mezzolombardo, da San Michele all’Adige a Terre d’Adige, il Festival si muove, si adatta, trasforma il territorio in una scenografia naturale, in un palco a cielo aperto, in un punto d’incontro tra linguaggi artistici, generazioni, sensibilità.

Otto gli spettacoli in calendario, otto visioni diverse del presente che verranno inaugurate da „Che ci faccio qui, in scena“, di e con il giornalista Domenico Iannacone. A seguire, spazio alla comicità di Debora Villa con „Viva le donne“, per proseguire con „Fish & Bubbles“, spettacolo di Michele Cafaggi per grandi e piccini.
All’interno del Festival troverà collocazione anche la musica con il tango di „Sognando in tango“ e la radio vintage di „On air!“ con Le Radiose. Michele Losi darà invece vita ad una performance itinerante grazie a „Just walking“, mentre Vito Bicocchi porterà in scena un divertente monologo gastronomico dal titolo „L’altezza delle lasagne“. Appuntamento conclusivo in compagnia del Teatro delle Ariette e del loro „Noi siamo un minestrone“, un rito teatrale e conviviale incentrato sulla cucina.

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite