Il nuovo radar sul Monte Macaion

Un passo avanti importante per la sicurezza del territorio e il monitoraggio delle condizioni atmosferiche. È stato inaugurato ieri il nuovo radar meteorologico sul Monte Macaion, a 1866 metri di altitudine.
Il nuovo impianto, frutto della collaborazione tra le Province autonome di Trento e Bolzano, consentirà un monitoraggio meteo più preciso, tempestivo e affidabile su tutto il territorio regionale.
Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e il suo omologo altoatesino Arno Kompatscher. Presenti tra gli altri anche il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait e la direttrice dell’Ufficio provinciale per meteorologia e prevenzione valanghe della Provincia autonoma di Bolzano Michela Munari.
“Con questo nuovo radar – sono state le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti – mettiamo a disposizione del territorio uno strumento fondamentale per affrontare al meglio le situazioni di rischio e sostenere settori strategici come l’agricoltura. È un esempio concreto di cooperazione istituzionale al servizio dei cittadini”.
“Gli eventi meteorologici estremi stanno aumentando in intensità e frequenza. Il nuovo radar delle precipitazioni fornisce informazioni importanti per la protezione civile e può rappresentare, allo stesso tempo, una fonte di informazioni interessante per tutta la popolazione – sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Bolzano e assessore alla Protezione civile Arno Kompatscher -. Quanto più precisi sono i dati relativi agli eventi naturali, tanto più mirata sarà la nostra preparazione e minori saranno i danni”.






