Convezione tra Provincia di Bozen e Bundesamt für Eich- und Vermessungswesen

Rinnovato l’accordo tra la Provincia di Bozen e il Bundesamt für Eich- und Vermessungswesen (BEV) di Vienna che regola lo scambio reciproco di dati di diverse stazioni di riferimento per strumenti di misurazione GPS. Dal 2007, il Servizio Catasto e Libro Fondiario della Provincia collabora con il BEV. Il progetto centrale di questa cooperazione è la gestione delle stazioni di riferimento per gli strumenti di rilevamento GPS. Geometri e ingegneri hanno bisogno dei segnali di queste stazioni per ottenere risultati di misurazione con precisione millimetrica. Un posizionamento esatto è di grande importanza per l’ingegneria moderna, nei progetti edilizi, per la determinazione dei confini e persino per il funzionamento delle macchine agricole e per la preparazione delle piste nei comprensori sciistici.
„Catasto e libro fondiario hanno una lunga storia comune in Südtirol e in Austria„, spiega l’assessore provinciale Christian Bianchi. „Già 200 anni fa, durante la monarchia asburgica, è stato sviluppato un sistema che è ancora oggi in uso. I principi sono rimasti gli stessi, ma la tecnologia ha fatto progressi straordinari in questi due secoli, passando dai primi rilevamenti con strumenti semplici, agli attuali dispositivi satellitari. Vogliamo mantenere e migliorare ulteriormente la qualità raggiunta„, conclude l’assessore Bianchi.
La collaborazione con l’Austria riguarda lo scambio di informazioni per lo sviluppo ulteriore del sistema e, concretamente, anche la messa a disposizione reciproca di dati per i lavori di rilevamento lungo i confini territoriali.
Più stazioni di riferimento sono disponibili, più precisi ed efficaci possono essere i rilievi, al fine di permettere una determinazione della posizione semplice e precisa nel sistema di riferimento ufficiale.






