Premio EUSALP e premio CinemAMoRe

Prosegue fino al 4 maggio il Trento Film Festival che con 126 film e 165 eventi in programma offre una 73° edizione all’insegna del dialogo, del confronto e delle contaminazioni.
14 sono i riconoscimenti speciali offerti da associazioni o enti partner del Festival, attribuiti da giurie indipendenti: in questi giorni sono stati assegnati il Premio EUSALP, il premio CinemAMoRe, il Premio Studenti Università di Trento, Bolzano e Innsbruck, nonché i premi Antropocene MUSE e Cinema per i diritti umani.
Il Premio EUSALP „Quello che mi tiene qui“ è stato assegnato a „Le Capre di Margone“ del regista zambiano Misheck Shikabeta.
Due menzioni speciali sono state assegnate a „Mountain Roots“ di Carrie Mccarthy e Mark Pedri (Stati Uniti, Italia / 2025 / 28′) e a „Cincanta“ di Paolo Vinati (Italia / 2024 / 22′).
Il Premio CinemAMoRe – istituito dal RAM Film Festival, Trento Film Festival e Religion Today Film Festival e destinato alla miglior opera della sezione Orizzonti Vicini realizzata da autori nati o attivi in Trentino Alto-Adige, o prodotta da case di produzione o soggetti con sede in regione, o che hanno per oggetto luoghi, protagonisti e temi della regione – è stato assegnato a „Svalbard: Silent Games“ di Francesco Biscaglia (Italia / 2025 / 52′).






