Autostrade, prevale il traffico di transito

Sono i camion a dominare nelle immagini delle autostrade nordtirolesi. Si, ma… cosa viene trasportato? Quanti anni hanno i veicoli? Dove sono dirette le merci? A intervalli regolari, il Land Tirol si preoccupa di rispondere a queste e ad altre domande. Dopo quella effettuata nel 2021, nell’autunno 2024 è stata condotta una nuova indagine completa sui dati dei mezzi pesanti in viaggio sulle autostrade del Land Tirol. I risultati sono ora disponibili.
„Dati aggiornati sono fondamentali per valutare le misure esistenti e sviluppare nuove azioni o soluzioni contro il carico di traffico di transito sul territorio del Land Tirol. Purtroppo, rispetto all’ultima indagine, vediamo pochi cambiamenti“, afferma René Zumtobel, assessore ai trasporti.
Infatti la quota di traffico di transito attraverso l’Austria – cioè di quei veicoli che il territorio nazionale senza fermarsi – è rimasta esattamente al 57%, come nel 2021, di cui il 38% si svolge esclusivamente tra Italia e Germania. Il restante 43% dei viaggi ha origine e/o destinazione in Austria.
„Il Land Tirol si trova nel cuore dell’Europa, tra grandi aree economiche fortemente interconnesse. Di conseguenza, molte merci vengono trasportate da nord a sud e viceversa“, spiega l’assessore Zumtobel.
Se si considera invece il solo territorio del Land Tirol, la quota del traffico di transito è del 63%. La quota di traffico interno, rilevata presso i punti di controllo di Kundl e Radfeld, è del 12%, mentre il traffico con origine o destinazionenel Land rappresenta il 25%.
Nel concreto, nei mesi di settembre e ottobre 2024, sono stati intervistati 5.060 conducenti di camion con peso totale autorizzato superiore a 3,5 tonnellate presso i posti di controllo sulla A12. L’indagine mostra che la flotta di camion è estremamente moderna: infatti il  99,8% dei mezzi appartiene alla classe ambientale Euro 6 (contro il 94% del 2021). Questo è il risultato positivo delle nuove restrizioni, come il divieto di circolazione per i camion Euro 5, introdotto il 1° gennaio 2023, che vale sia per il traffico di transito sia per quello con origine o destinazione locale.
Come spiega Zumtobel: „Sebbene il numero di camion non diminuisca, i veicoli moderni inquinano l’aria molto meno rispetto ai mezzi più vecchi.“ L’età media dei camion sull’Inntalautobahn è di  3,3 anni. I camion più „vecchi“ (3,9 anni in media) viaggiano nel traffico interno all’Austria. I camion più „giovani“ (3 anni di media) percorrono il traffico di transito
Alimenti e prodotti di consumo sono le merci più trasportate, rappresentando il 20% dei carichi. Seguono merci generiche (8%), quindi prodotti chimici e articoli in gomma/plastica (7%).  Le corse a vuoto sono rare, soprattutto nel traffico di transito: in totale, solo l’11,5% dei viaggi avviene senza carico (dato praticamente stabile rispetto al 10,8% del 2021). Nel traffico di transito, solo 2,3% dei camion viaggia vuoto. Ogni camion trasporta in media 13,2 tonnellate di merci, un valore che non è cambiato significativamente negli ultimi anni.
Tra le 22.00 e le 05.00 il traffico di transito incide per il 47% sul totale dei mezzi pesanti, nonostante il divieto notturno preveda numerose eccezioni.
«I dati confermano che le misure adottate – dai divieti ai controlli serrati – agiscono sui punti critici: oggi sulle autostrade nordtirolesi circola la flotta di camion più moderna d’Europa e le corse a vuoto restano molto basse. Al contempo, l’elevata quota di transito notturno dimostra quanto sia imprescindibile mantenere il divieto per tutelare la qualità della vita dei residenti», spiega l’assessore Zumtobel.
«Finché non si troverà una soluzione transfrontaliera per distribuire meglio i flussi o non si promuoverà con forza il trasferimento su rotaia, le restrizioni attuali rimarranno indispensabili per salvaguardare la salute delle comunità lungo le principali vie di comunicazione».






