Calcio serie B

Il Mantova, si sapeva, era a rischio e dunque si è armato di coraggio. I tre punti erano troppo ghiotti per perderli, erano vitali e la sfida salvezza con il Südtirol per il Mantova ha avuto il sapore di una finale. Questo è stato il clima della partita giocata ieri pomeriggio. Quello che deve succedere, succede, recita un aforisma zen ma è anche una specie di massima che si tende ad adottare ogniqualvolta serva un sostentamento psicologo alle malefatte dell’esistenza imprevedibile. Proust sosteneva che il tempo di cui disponiamo ogni giorno è elastico: le passioni che proviamo lo dilatano, quelle che ispirano lo restringono, e l’abitudine lo riempie, ed ecco che, pur essendo consapevoli che il risultato della partita poteva riservare sorprese non proprio gioiose per i sudtirolesi, la squadra del cuore, il Südtirol, ha tentato di ribaltare quello che aveva riservato il fato ma l’attesa del 90° minuto, divenuto 96°, ha assunto quella dilatazione temporale che neanche Godot poteva prevedere ed è finita 2-0 per i padroni di casa. Ecco tutto.
La cronaca della sfida dal personale punto di vista potrebbe finire qui per ritirarsi poi in una birreria a consolarsi con qualche maβ ma per dovere professionale si dirà più o meno cosa è successo. Dopo 5 risultati utili consecutivi il Südtirol cade, si fa male e vede riavvicinarsi la zona calda. Quella zona temuta da chi lotta per non retrocedere. Il Mantova, insomma, dopo 8 giornate ritrova la vittoria e sale a 33 punti, lasciando momentaneamente la zona retrocessione e salendo a -1 dai rivali sudtirolesi. Ambedue le squadre hanno giocato al tiro 15 palloni e in porta 5 per il Mantova e 1 solo per il Südtirol. E fin qui ci siamo. Il Mantova però ha tenuto palla al 66% contro il 34% degli ospiti. 529 sono stati i passaggi effettuati dai padroni di casa e 249 quelli dei sudtirolesi. 13 sono stati i falli commessi dai lombardi e ben 32 quelli dei sudtirolesi. Non ci sono state espulsioni ma 2 ammoniti nel Mantova e 3 nel Südtirol. Un fuorigioco per i padroni di casa e 3 per gli ospiti. Calci d’angolo 7 a 2 per i sudtirolesi. Questa la sintesi di come è andata.
All’andata, la partita giocata al Druso di Bozen finì in pareggio, 2-2. Ieri, è finita 2-0 per i padroni di casa. La prevedibilità non consola. Tutto succede nel primo tempo, all’ 11° goal di Davis Mensah. Lancio di Galuppini, Mancuso mette al centro al volo per Mensah, che anticipa Pietrangeli e appoggia in rete. Successivamente gli ospiti sprecano con Molina l’occasione del pareggio.
A pochi minuti dall’intervallo, rete di Nicolo Radaelli. Mancuso prova la conclusione dal limite, che viene respinta dalla difesa, successivamente prova Galuppini, che viene anche lui anticipato, e il pallone arriva a Radaelli, che calcia al volo, mandando il pallone sotto la traversa. Ecco tutto. Sabato 5 aprile il Südtirol, tredicesimo in classifica con 34 punti, ospiterà il Cesena, settimo in classifica con 42 punti und wos passieren muaβ, passiert…






